1/6 – Introduzione
Se avete dei mobili antichi o moderni ed intendete lucidarli in modo adeguato, potete utilizzare svariati prodotti ovvero quelli a base di cera specifici per il legno massello opaco, eseguire una lucidatura a tampone con alcool e gommalacca o semplicemente usare dell’olio. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco una guida con alcuni utili consigli su come lucidare i mobili in legno.
2/6 Occorrente
- Tintura specifica per legno
- Alcool e gommalacca
- Aceto bianco o rosso
- Acqua
- Olio extravergine d’oliva o paglierino
- Paraffina liquida
- Panno morbido
- Tampone di tela ed ovatta
- Panno di flanella e di lana
- Pennello
3/6 – Pulire sempre le superfici
Indipendentemente dalla tipologia di materiale e dal metodo di lavorazione che sceglierete per lucidare i vostri mobili in legno, è sempre opportuno pulire adeguatamente le superfici. Un prodotto ideale è in questo caso l’aceto bianco per i mobili di colore chiaro, e quello rosso per gli scuri. Per usarlo correttamente basta miscelarlo in 500 cl d’acqua (al 20%), e poi applicarlo sulla superficie lignea con uno spruzzino, provvedendo poi a rimuovere lo sporco deterso con un panno pulito e morbido.
4/6 – Eseguire la lucidatura a tampone
Se i vostri mobili sono antichi ed in particolare presentano una lucidatura a tampone che si è sbiadita o è diventata opacizzata, potete intervenire eseguendo la stessa procedura originale e rendere di nuovo la superficie liscia, setosa ed ovviamente a specchio. Per ottimizzare il risultato, vi basta usare dell’alcool in cui fate sciogliere della gommalacca. Quando ciò avviene, il prodotto lo cospargete sulla superficie lignea con un pennello e poi subito dopo iniziate con un accurato lavoro di gomito per la fase vera e propria di lucidatura. Nello specifico si tratta di usare un tampone realizzato con della tela e all’interno dell’ovatta. Eseguendo dei movimenti circolari (a forma di otto) e usando magari della pomice in polvere, in una o due passate il legno vi apparirà di nuovo lucido ed a specchio e senza antiestetiche striature.
5/6 – Utilizzare dell’olio
Se i mobili in legno che intendete lucidare sono rifiniti in origine a cera, allora potete usare proprio quest’ultima per ottimizzare il risultato. Tuttavia è importante sapere che dei mobili con una patina opaca, possono diventare anche parzialmente lucidi usando dell’olio che potete scegliere tra quello d’oliva, paglierino o semplicemente della paraffina liquida. In entrambi i casi l’applicazione va fatta con un pennello, dopodichè il liquido si lascia assorbire e si asporta poi definitivamente con un panno di flanella, e alla fine si esegue un lucidatura con un tessuto di lana. L’olio tra l’altro è un ottimo prodotto idratante per il legno, ed evita che con il passar del tempo possa essiccarsi e quindi spaccarsi.