1/6 – Introduzione
Generalmente i termostati permettono di programmare gli orari di attivazione della caldaia. I termostati programmabili sono disponibili in molti tipi, marche e modelli, per cui il manuale fornito con l’elettrodomestico è sempre la migliore risorsa. La corretta programmazione del termostato di casa è la chiave per un riscaldamento e raffrescamento efficienti. La programmazione può cambiano leggermente a seconda del tipo, ma seguono tutti passaggi molto simili. Prima di iniziare, è bene sapere che tipo di termostato si possiede, poiché sono tre i tipi che consentono di programmare il riscaldamento e il raffrescamento per i singoli giorni della settimana. Questi hanno anche quattro tipologie di programmi: “Sveglia”, “Giorno”, “Sera” e “Sleep”. Naturalmente, un buon termostato deve offrire un numero sufficiente di programmazioni e deve mantenere stabile la temperatura richiesta. Tuttavia, il termostato programmabile o cronotermostato trova impiego in vari settori dalle abitazioni ad uso residenziale, negli uffici, nei negozi ecc. Quindi basta creare una programmazione e regolarlo ad una certa temperatura per mantenerla tale.
La programmazione è facile da modificare anche per i meno esperti in quanto e di facile sintassi. Se cercate delle ulteriori informazioni su come modificare un termostato programmabile seguite i passi di questa guida.
2/6 Occorrente
- Telecomando
- Libretto delle istruzioni del termostato
3/6 – Impostare la temperatura
Per la programmazione, questa varia da termostato a termostato, ma in breve sono quasi tutti simili. Appena inserite le batterie o collegato alla rete elettrica apparirà data e ora da impostare. Successivamente la cosa più importante: la regolazione della temperatura, in una normale abitazione è consigliabile impostarla sui 22-24° così facendo si economizzano i costi di gestione degli impianti; poi in base alle necessità si può aumentare o diminuire a piacimento. Tutti i cronotermostati di nuova generazione hanno inoltre un sistema di “antigelo” ovvero quando la temperatura ambiente scende sotto i 10° fa partire l’impianto (in riscaldamento). Utilizzare i tasti freccia su e giù per impostare la temperatura giusta. Una volta terminata l’impostazione della temperatura, premere il tasto “Fatto”. Ripetere i passaggi per tutti e quattro i periodi della giornata e, al termine di ogni giorno e temperatura, premere il tasto “Fatto” per tornare al menù principale.
Per impostare il termostato su “Freddo” o “Caldo”, basta scegliere uno dei due a seconda della stagione e/o delle impostazioni di temperatura che sono state appena programmate. Ci sono particolari termostati che hanno in dotazione telecomandi portatili con schermi LCD, che consentono di modificare la programmazione direttamente dal telecomando (simili a quelli dei condizionatori).
4/6 – Impostare l’ora
Per imposta l’ora, rimuovere o sganciare eventuali coperchi o alette che nascondono i pulsanti del termostato. Questo mostrerà la schermata principale, il giorno della settimana, l’ora, le temperature attuali, nonché i tasti per modificare e salvare le impostazioni personali.Premi il pulsante “Modifica” o “Imposta” per modificare il primo periodo di tempo, etichettato come “Sveglia”. Utilizzando i tasti freccia, è possibile modificare l’ora in “prima” o “dopo”. Una volta impostata l’ora corretta, premere il tasto “Fatto”. A seconda del modello di termostato, questo potrebbe anche essere etichettato come “Avanti”, “Salva” o “Esegui”.
5/6 – Impostare l’accensione
Il termostato programmabile ci consente inoltre di impostare degli orari, ad esempio se siamo fuori casa non serve consumare inutilmente. Quindi programmeremo il nostro termostato un oretta prima di rientrare per trovare casa ben calda. In tutti i termostati è presente un piccolo portellino dove ci sono un bel po’ di micro switch. Ogni micro switch corrisponde a mezzora e generalmente ogni volta che ne premiamo uno ci compare sul display l’orario corrispondente. Appena regolata l’ora da voi considerata più corretta, avete terminato la programmazione.