1/6 – Introduzione

Se ci capita di avere in casa una vecchia scala in muratura che si presenta particolarmente danneggiata, oppure il colore ci ha stufato o non ci soddisfa più, possiamo rivestirla con delle piastrelle, seguendo però delle specifiche linee guida, atte a garantire la giusta posa nonchè la sicurezza. In questa utilissima guida possiamo trovare tanti ottimi consigli e suggerimenti per portare a termine facilmente questo lavoro: ecco come piastrellare le scale senza spendere una fortuna e con poco tempo e fatica, ricavando ottimi risultati ed una grandissima soddisfazione.

2/6 Occorrente

  • Piastrelle
  • Collante
  • Squadra
  • Angolare in allumino
  • Striscia adesiva antisdrucciolo

3/6 – Valutazione

La prima cosa da valutare prima di iniziare i lavori di ripristino è quella di decidere se ricoprire interamente la vecchia struttura con altre piastrelle, oppure eliminarle del tutto e procedere al ripristino del massetto sottostante, che va quindi accuratamente livellato in orizzontale, in verticale e in altezza. Quest’ultima opzione è anch’essa molto importante, in quanto bisogna evitare che la scala man mano che sale, diventi sempre più alta dal punto di vista dello spessore, o peggio ancora si presenti con uno o più gradini asimmetrici rispetto ad altri. Questo problema potrebbe compromettere la sua stabilità, oltre ad essere sgradevole dal punto di vista estetico.

4/6 – Taglio

Per piastrellare in modo ottimale una scala, dopo avere ottimizzato la base d’appoggio dei gradini partendo da quello più in alto, dobbiamo man mano scendere verso il basso, procedendo nell’ordine con la posa della pedata e del battiscopa, che devono essere sempre perfettamente ad angolo retto. In questo caso, è opportuno utilizzare uno squadro in legno o in metallo dalla classica forma ad “elle” oppure triangolare, che risulta ancora più comoda se non siamo molto esperti in questo tipo di lavori. A questo punto, un altro importante accorgimento è quello di evitare che la giuntura dei gradini piastrellati formi uno spigolo con la parte di gres visibile, ed in questo caso le soluzioni sono due. Nel primo, dobiamo recarci da un marmista per farci tagliare entrambi i lati a 45 gradi in modo da affiancarli l’uno all’altro, eliminando in questo modo il rischio che con il passar del tempo le piastrelle stesse si possano sgretolare, diventando non apprezzabili dal punto di vista estetico, oltre a risultare poco sicure. I collanti migliori per il fissaggio delle piastrelle sono quelli in polvere da diluire con dell’acqua, adatti sia per le pareti che per i massetti in cemento di una scala. Per utilizzare questo tipo di colla dobbiamo semplicemente seguire le istruzioni presenti sulla confezione. Non facciamoci attirare da un facile risparmio acquistando un prodotto scadente: in certi casi è meglio spendere qualche euro in più comprando un collante sicuro, che faccia bene il suo dovere, resista nel tempo e possibilmente sia anche innocuo per l’ambiente. Sicuramente ne vale la pena e non ce ne pentiremo.

5/6 – Posa

Se vogliamo evitare un lavoro che riteniamo abbastanza complesso e dispendioso, possiamo rimediare aggiungendo in ogni giuntura un angolare in allumino sottile, in modo che non si crei eccessivo spessore. In alternativa c’è tuttavia la possibilità di occultare la parte con l’apposita striscia di materiale adesivo antisdrucciolo, che avendo in genere una larghezza di due centimetri, riesce a risolvere il problema in modo pratico e funzionale. Inoltre, garantisce nel contempo anche una certa sicurezza, perché le piastrelle se troppo lisce e sdrucciolevoli sono particolarmente pericolose perché possono condurre il rischio di rovinose scivolate. Per questo motivo è molto importante fare attenzione ai dettagli ed eseguire un lavoro a regola d’arte, che risulti bello da vedere e perfetto per la sicurezza dei nostri cari.

6/6 Consigli

  • Tutto il materiale che utilizziamo deve essere di prima scelta anche se può risultare leggermente più dispendioso

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