1/5 – Introduzione
Se abbiamo appena preparato un massetto a base di calcestruzzo per la posa di un pavimento, è importante sottolineare che non deve necessariamente essere piastrellato; infatti, si può anche applicare il PVC che ritorna utile, funzionale e soprattutto duraturo nel tempo. In riferimento a ciò, ecco una guida su come procedere per questa tipologia di posa.
2/5 Occorrente
- Foglio di alluminio
- Nastro adesivo
- Malta e cemento
- Resine epossidiche e bituminose
- Pavimento in PVC
- Collante acrilico
- Cazzuola e taglierino
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In caso di eccessiva umidità, il pavimento in PVC potrebbe subire deformazioni e danneggiarsi, e in genere tale inconveniente si manifesta soprattutto nei casi in cui il calcestruzzo viene preparato con una colatura direttamente sul terreno, senza che quest’ultimo sia stato preventivamente impermeabilizzato. Premesso ciò, procediamo nel seguente modo: sistemiamo su di esso un tappetino di gomma, dopodiché vi adagiamo sopra un foglio di alluminio per alimenti di dimensione leggermente inferiore.
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Adesso fissiamo i bordi del foglio al tappetino con del nastro adesivo su tutto il perimetro, sigillandolo ermeticamente. Trascorse ventiquattro ore stacchiamo il foglio, e osserviamo se c’è la presenza anche minima di condensa sulla superficie, venendo in tal modo a conoscenza di un eventuale tasso eccessivo di umidità. In questo caso dobbiamo agire sul pavimento con un trattamento impermeabilizzante, prima di coprirlo con la pavimentazione in PVC. Per prima cosa, stendiamo quindi su di esso, dei composti impermeabilizzanti a base di resine epossidiche oppure di bitume gommato. In questa fase potremo correggere gli eventuali avvallamenti e le altre irregolarità, scegliendo magari un composto autolivellante. Se invece il pavimento è ben asciutto ma notiamo la presenza di fessure o buche, prepariamo un impasto di malta composto da tre parti di sabbia fine ed una di cemento.
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Aggiungiamo poi dell’acqua sufficiente a rendere malleabile il composto, ed una discreta quantità di plastificante per ridurre al minimo la contrazione durante la fase di asciugatura. Dopo aver inumidito la parte, applichiamo la malta con la cazzuola. A questo punto la base in calcestruzzo è finalmente pronta per ricevere la posa del PVC, che va applicato stendendolo adeguatamente con l’aiuto di un panno pulito, e non prima di aver cosparso per intero la parte con del collante acrilico. Una volta che si asciuga, possiamo poi procedere con le varie finiture in corrispondenza di spigoli ed angoli della stanza, e poi concludere con la posa dei battiscopa in legno oppure sempre in PVC.