1/7 – Introduzione

La muffa è un fungo comune e diffuso nelle abitazioni. Nell’ecosistema decompone e ricicla le materie organiche. Nelle mura domestiche, invece, rappresenta un vero problema, potenzialmente pericoloso. La muffa regna in ambienti umidi, come pareti o mobili, pavimenti, divani e moquette. In molti casi, agisce da allergene, agente contaminante. Libera nell’aria delle spore che innescano tosse, asma, irritazione al naso. Agli occhi e patologie respiratorie. Per questi e molti altri motivi, è importante prevenire la sua comparsa in casa. Si guadagnerà in salute e si donerà un aspetto più salubre all’abitazione.

2/7 Occorrente

  • Aceto bianco distillato
  • Candeggina profumata
  • Deumidificatore elettrico
  • Panno morbido e asciutto

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Per prevenire la muffa in casa, controllare con cura tutti gli ambienti. L’umidità ne favorisce la comparsa. La condensa si forma in bagno, dopo una doccia calda; oppure in cucina. Viene causata dalle mura fredde, da un sistema di isolamento termico sbagliato o mal funzionante. La comparsa della muffa è frequente negli ambienti poco areati, con perdite d’acqua nascoste. Col tempo, le pareti si inumidiscono, favorendo la proliferazione e la diffusione di spore nocive. Verificare quindi la comparsa di infiltrazioni dall’esterno o perdite nelle condutture. Intervenire immediatamente, poiché la muffa si formerà portando nuove complicazioni.

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Per prevenire la comparsa della muffa in casa, pulire con regolarità le pareti del bagno, della cucina e delle cantine. Lavare i lavandini e le tende della doccia per sterilizzare le superfici. Utilizzare la candeggina, collocando un telo in plastica sul pavimento. In questo modo, la varechina non danneggerà le mattonelle, specialmente in cotto. Aerare quotidianamente gli ambienti della casa, per avere un buon cambio d’aria. Procedere riempiendo un flacone spray con due parti d’acqua ed una di candeggina (anche profumata). Spruzzare sulla superficie verticale o tra le fughe delle piastrelle. Non trascurare alcuna zona. Infine, strofinare con una spazzola a setole morbide ed asciugare con un panno in microfibra. Questa semplice operazione si può svolgere una volta ogni due mesi, per prevenire efficacemente la muffa ed batteri indesiderati.

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Favorire una buona circolazione dell’aria con appositi estrattori. Questi dispositivi si attivano con l’aumentare dell’umidità. Preferibilmente, non asciugare i capi d’abbigliamento in casa. Pulire spesso le guarnizioni del frigorifero e limitare il numero di piante decorative per interni. Collocare un deumidificatore nelle stanze e mantenere i mobili distanti dalla parete tre o quattro centimetri. In questo modo, si favorisce la circolazione dell’aria. Igienizzare regolarmente cassetti ed armadi con un soluzione in acqua al 50% ed aceto bianco distillato. Utilizzare questa tecnica almeno una volta l’anno ed asciugare bene con un panno in microfibra. Arieggiare l’ambiente prima di ricollocare gli abiti per eliminare l’odore di chiuso. Quest’ultimo è un chiaro indizio della comparsa della muffa.

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7/7 Consigli

  • Fare circolare l’aria nelgli ambienti della casa con frequenza quotidiana