1/4 – Introduzione
Un problema che assilla non poche persone sono gli scarichi che faticano a lavorare come previsto; ciò può essere dovuto a diversi fattori, sia costruttivi che dipendenti da un cattivo comportamento dell’utenza. Si tratta di una differenza certamente sostanziale, in quanto nel primo caso la soluzione consiste spesso nell’effettuare interventi importanti di muratura, ma non sempre, mentre nella seconda ipotesi non resta che apprendere alcune regole per evitare di contribuire attivamente nel causare l’otturazione dell’impianto di scarico di un’abitazione o di un locale.
2/4 – Quando il problema è l’impianto
Purtroppo non tutti sono “maestri” nel loro mestiere e qualcuno, in questo ambito specifico, tende a costruire impianti di scarico poco performanti e soggetti a una facile otturazione.
Nel caso ci si può trovare di fronte a tubi con scarsa pendenza, una situazione abbastanza tipica, ma anche a situazioni in cui lo sfiato dell’impianto è insufficiente, un componente importante che qualora fosse piccolo, potrebbe non consentire all’aria di uscire a seguito della spinta dell’acqua, causando di fatto una sorta di tappo. In quest’ultimo caso potrebbe essere sufficiente applicare agli scarichi dei lavabi, della doccia e della vasca da bagno, dei canotti appositi che favoriscono l’estrazione dell’aria; un idraulico è certamente in grado di dare maggiori chiarimenti in merito.
3/4 – Quando è l’utente a otturare lo scarico
Gli scarichi sono fatti per permettere alle acque reflue di raggiungere il depuratore nel migliore dei casi, e pertanto non è una buona idea utilizzare il water per gettarvi pannolini o altri rifiuti “abbondanti” che non farebbero altro che tappare l’impianto. Tuttavia se quanto detto può sembrare troppo eclatante, è comunque un errore lasciare entrare nei tubi avanzi di cibo “cospicui”, come fagioli interi, bucce, scarti di verdura e molto altro; in tal senso è opportuno raccogliere sempre tutto ciò che ingombrante e non biodegradabile per gettarlo nel sacchetto dell’umido.
4/4 – Altre soluzioni per non otturare gli scarichi
Quanto menzionato finora può sembrare scontato, ma del resto un impianto di scarico funziona bene se nulla si ferma all’interno dei suoi tubi. I capelli per esempio possono sembrare innocui, ma in realtà sono in grado di creare trame complicate, talvolta quasi un tessuto, una sorta di reticolo che raccoglie facilmente anche le particelle più piccole di cibo e provoca interruzioni e cattivi odori; non resta che evitare di lasciarli entrare nei sifoni, raccogliendoli approfittando di appositi tappi-filtro da utilizzare sulla doccia o la vasca.