1/6 – Introduzione
Lavare i panni a volte non basta per lasciare un odore di pulito. Magari un fondo di odore nell’acqua o semplicemente un lavaggio sin troppo accurato in lavatrice cancellano il profumo lasciato dal sapone. A questo punto non c’è da arrendersi, però. Basta imparare come profumare i panni stirando, che è un trucchetto che usavano le nostre nonne e che al giorno d’oggi fa ancora la sua gran bella figura. Con questa guida scopriremo come fare. Essere avvolti dal profumo del pulito ci aiuta a vivere meglio, perché ci rassicura e ci rasserena e poterlo fare spendendo poco e senza alcun rischio per la salute è ancora meglio.
2/6 Occorrente
- Contenitore spray
- Acqua
- Qualche goccia di olio essenziale di lavanda (o della profumazione preferita)
3/6 – Preparare l’acqua profumata
In commercio ci sono molti prodotti profumanti chimici, ma siamo fin troppo sommerse dalle sostanze sintetiche, e potendo evitare possiamo approfittarne per creare un’acqua profumata fatta in casa nella maniera più naturale possibile. Procuratevi un semplice contenitore spray; potete usarne uno qualsiasi che trovate comodamente in qualsiasi negozio di casalinghi, al supermercato o riciclare un vecchio flacone. In base alle vostre preferenze scegliete l’essenza o il profumo per realizzare la vostra acqua da stiro. Le profumazioni più diffuse che si trovano in commercio sono solitamente alla rosa o alla lavanda, ma nei negozi specializzati e nelle erboristerie si trovano molte altre essenze concentrate, tuttavia con un po’ di fantasia potete prepararle voi stesse direttamente con un estrattore usando i fiori raccolti nei campi e nei boschi.
4/6 – Usare gli oli essenziali
Per personalizzare l’acqua da stiro potete sbizzarrirvi sulla fragranza per la vostra acqua a seconda dei vostri gusti. Una volta decisa la profumazione, scegliete l’olio essenziale da diluire nell’acqua. Gli oli essenziali si trovano in vendita in quasi tutte le erboristerie: sono incolore, non macchiano e si possono trovare di diverse densità. Vengono ricavati concentrando con una centrifuga l’essenza del profumo dei fiori e ne basta un goccio per ottenere un olezzo delizioso. Una volta acquistato l’olio e recuperato un contenitore spray, versate l’acqua dentro il contenitore con alcune gocce dell’olio essenziale scelto, senza esagerare. Ricordate che più gocce aggiungerete, più forte sarà l’odore e che in generale per i panni basta un profumo molto tenue, altrimenti si rischia che diventi persino fastidioso. Agitate il tutto e il gioco è fatto! Vi basterà spruzzare un po’ d’acqua profumata sui capi prima di stirarli!
5/6 – Usare l’aromaterapia
L’acqua ottenuta con l’aggiunta di oli essenziali potrebbe avere una doppia funzionalità perché potete stirare approfittando dei vantaggi offerti dall’aromaterapia. Ogni essenza ottenuta sarà adatta al vostro umore e vi aiuterà ad alleviare eventuali disturbi di salute. Alcune essenze come la lavanda hanno il potere di alleviare i disturbi del sonno, dell’influenza, del mal di gola. Il ginepro è usato nei casi di digestione lenta, il pino aiuta nei problemi respiratori. Ricordate però che per non danneggiare il vostro ferro da stiro non dovete assolutamente mai versare le essenze direttamente nella caldaia. Utilizzate sempre l’acqua profumata spruzzandola dal contenitore spray, le altre scorciatoie non funzionano e le essenze possono anche degradarsi se passano attraverso l’alta temperatura del riscaldatore.
6/6 Consigli
- Per sciogliere l’olio essenziale nell’acqua facilmente, è meglio utilizzare oli poco densi.