1/6 – Introduzione
Se svolgiamo un’attività professionale che necessita l’utilizzo di un ufficio o di uno studio, talvolta è necessario ricavare in casa uno spazio adeguato a questo scopo. Addirittura, è opportuno organizzare gli spazi quando i vani dell’immobile sono liberi, in quanto, se la casa è già abitata, stravolgerne la destinazione d’uso, risulta essere un po’ più complicato. La scelta dell’abitazione rappresenta un buon punto di partenza, per poter stabilire quali spazi dedicare per lo studio e quali spazi per viverci. Vediamo qui di seguito nella guida i punti essenziali su come fare a progettare una casa-studio.
2/6 Occorrente
- Cartongesso per creare una parete, una porta, lampada da scrivania, piantana, presa di corrente per il pc, stampante, ecc.
3/6 – Scelta dell’immobile
Se dobbiamo affrontare la scelta per una soluzione abitativa con annesso uno studio/ufficio, in primo luogo, teniamo conto della zona che è più congeniale per la nostra attività. Dopo aver scelto l’ubicazione giusta, se in centro città o in periferia, se un piccolo appartamento o uno più grande, se in affitto o di proprietà, tenuto conto di quanti componenti ci sono nella nostra famiglia e quant’altro, consideriamo lo spazio che ci occorre per la parte da destinare allo studio. Possono servire una o due camere in più, oppure una piccola, ma con un ampio corridoio che ci permetta un comodo disimpegno dagli altri vani dell’abitazione.
4/6 – Ripartizione spazi interni
Una volta stabilito quanto spazio abbiamo a disposizione per creare lo studio, ci orienteremo ad arredarlo in maniera adeguata. Supponiamo di avere una stanza da dedicare allo studio, in questo caso, se dobbiamo ricevere delle persone, l’arrederemo in un modo più simile ad un ufficio. Nel caso contrario, ovvero se lo studio è solo ad uso privato, orientiamoci con un arredamento tipo un salotto di casa. Quest’ultima soluzione, sarà facilmente sfruttabile, se utilizziamo per esempio, un tavolo di cristallo come scrivania, dove, terminato l’uso degli strumenti da lavoro, pc, ecc., avremo a tutti gli effetti un bel tavolo da soggiorno.
5/6 – Modifiche all’interno della casa
Una soluzione, che a volte trova molta praticità ad avere uno spazio esclusivo per lo studio nell’interno dell’abitazione, è quella di poter avere tutto ciò che serve per il nostro lavoro o hobby senza creare disordine o disturbare altri componenti della famiglia. In questo caso, se non riusciamo ad avere un vano in più da disporre per tale scopo, l’alternativa è quella di ricavare uno spazio da una camera dell’abitazione. Ridurre magari un pochino una camera da letto o un soggiorno un pochino più ampio di metratura, alzando un muro, o creando una parete in cartongesso, può essere una valida soluzione. Con costi modesti, si ricava un piccolo vano da adibire a studio, con il grande vantaggio di avere incorporato lo studio in casa, utile per il lavoro o per studiare.
6/6 Consigli
- Librerie o cubi a moduli, possono essere utili come divisori nel soggiorno