1/5 – Introduzione
Se in casa avete dei libri soprattutto molto vecchi, è importante adottare alcuni accorgimenti atti a conservarli a lungo ed in buone condizioni. Nello specifico si tratta di usare alcuni prodotti che hanno una funzione antisettica e scongiurano il proliferare di insetti che tendono a mangiare irrimediabilmente la carta. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni consigli su come proteggere i libri dai parassiti.
2/5 Occorrente
- Bicarbonato di sodio
- Pennello
- Talco mentolato
- Fiori e foglie di lavanda
3/5 – Utilizzare del bicarbonato di sodio
Molti parassiti presenti nei libri si sviluppano per il cattivo odore emanato dalle pagine a seguito dell’esposizione in ambienti umidi che generando muffa, di conseguenza le fa diventare terreno fertile per gli stessi parassiti. Per ovviare a ciò, un ottimo consiglio è di utilizzare del bicarbonato di sodio in polvere ed applicarlo al centro della legatura con un pennello. L’azione di questo prodotto naturale consiste nell’asciugare l’umidità ambientale, e nel contempo di rimuovere il cattivo odore generato dalla muffa.
4/5 – Pulire i libri con il talco mentolato
I libri soprattutto quelli molto vecchi e magari appena acquistati in un mercatino, possono inconsapevolmente diventare un veicolo di trasmissione di parassiti. Il motivo è legato allo sviluppo di larve di insetti vari che si formano nell’ambiente in cui vengono conservati o esposti, e per una naturale usura della carta stessa, visto che la sua produzione industriale avviene a mezzo della lavorazione del corteccia degli alberi. Per evitare la putrefazione delle pagine e dell’inchiostro con cui i libri vengono stampati, conviene quindi pulirli periodicamente con del talco di tipo mentolato. La sua funzione specifica è di assorbire l’umidità e nel contempo funge da leggero smeriglio su particelle di inchiostro che tendono a sgretolarsi. Anche il caratteristico odore dell’ eucalipto, serve a tenere lontano i parassiti e quindi a scongiurare la possibilità che possano nidificare e riprodursi a dismisura. Questa è sicuramente una buona abitudine che vale anche per i libri freschi di stampa o comunque meno datati di quelli antichi.
5/5 – Inserire tra le pagine le foglie di lavanda
I parassiti come quelli che si annidano negli armadi e che tendono a distruggere le fibre dei vestiti, se presenti anche nei libri provocano lo stesso danno e quindi se il testo è pregiato si corre il rischio dopo un certo numero di anni, di ritrovarselo tra le mani come una ammasso di polvere. Un ottimo ed efficace antisettico naturale è sicuramente la lavanda; infatti, fiori e foglie di questa pianta se inserite in un libro sono ideali per proteggere le pagine dai parassiti. Per massimizzare il risultato sono sufficienti pochi esemplari, da sostituire periodicamente e magari dopo aver effettuato altre operazioni di pulizia con i prodotti precedentemente elencati.