1/7 – Introduzione
I quadri sono tra gli elementi di arredo più importanti all’interno di una casa. Indifferentemente dal fatto che siano di un artista famoso o meno, assumono un valore estetico maggiore se posti all’interno di una bella cornice. Se si ha a che fare con pezzi antichi e di valore, si dovrà periodicamente operare un intervento di manutenzione. Bisogna tener presente che vi è una differenza sostanziale tra pulizia e restauro dei dipinti antichi. Quest’ultimo, infatti, è bene lasciarlo alle mani esperte dei restauratori. Per pulire le cornici antiche senza danneggiarle, invece, esistono differenti metodologie da seguire. Scopriamo insieme, passo dopo passo, come procedere nel dettaglio e nel modo più appropriato.
2/7 Occorrente
- pennello setole morbide
- panno morbido
- acqua
- sapone neutro
- prodotti per argento
- prodotto per legno con cera d’api
- essenza al petrolio
3/7 – Estrarre il quadro
Per pulire le cornici antiche, dovete analizzare il materiale di cui sono composte. Una volta capito di quale si tratta, estraete il quadro dalla cornice con estrema delicatezza. Mettetelo da parte fino a quando non avrete terminato il vostro intervento. Nel caso di una cornice antica dorata, la strategia migliore, è quella di operare con un pennello asciutto con setole morbide. In questo modo, la polvere verrà spazzata via. Appena avrete rimosso la parte superficiale, inserite un cotton fioc in un piccolo barattolino di essenza al petrolio. Provate ad applicarlo in una zona non molto esposta. Questo va fatto per verificare che lo sporco venga effettivamente rimosso dalla cornice. Se gli effetti sono quelli sperati, ripetete lo stesso procedimento su tutto il contorno.
4/7 – Pulire
Nel caso in cui la cornice antica da pulire sia di legno, procedete come di seguito descritto. Utilizzate, anche in questo caso, un pennello dalle setole morbide. Dedicatevi con maggior insistenza agli intarsi presenti. Cercate di andare più in profondità che potete. Una volta operato su tutta la superficie, passate alla seconda fase. Procuratevi un prodotto specifico per legno a base di cera d’api. Prendete un panno morbido che non lasci peli. Spruzzate o versate una piccola quantità di liquido sullo straccetto ed intervenite in modo deciso su tutta la cornice. In questo modo, nutrirete in profondità il legno e lo rendere più lucido. Stendete con cura e lasciate asciugare bene. Se lo ritenete necessario, passate un altro panno asciutto per lucidare ulteriormente e rifinire il lavoro.
5/7 – Usare prodotti specifici
Per le cornici d’argento, non avrete bisogno di particolare inventiva. Basterà che adoperiate i prodotti specifici per la pulizia di questo metallo. Applicateli su un batuffolo di cotone. Infine, per le cornici in gesso, create una miscela composta da un po’ d’acqua ed una piccola quantità di sapone neutro. Si tratta di una soluzione perfetta per eliminare lo sporco in eccesso. L’ultimo suggerimento che vogliamo darvi, è quello di non operare mai usando l’acquaragia o solventi vari. Questi, infatti, potrebbero corrodere il materiale antico della cornice, compromettendone l’aspetto, il valore e la funzione. Ecco quindi svelati tutti i segreti per pulire al meglio le cornici antiche. Qualunque sia il materiale che le compone, il risultato finale sarà sicuramente ottimale.
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7/7 Consigli
- non operare mai usando l’acquaragia o solventi vari. Questi, infatti, potrebbero corrodere il materiale antico della cornice, compromettendone l’aspetto, il valore e la funzione.