1/9 – Introduzione
Senza dubbio sarà capitato, almeno una volta nella propria vita, di avere come regalo, per ricordo, di averlo comprato o addirittura ereditato un oggetto in ottone. E, sicuramente col tempo, ci si è resi conto che, tutti gli oggetti di ottone, sono tra i più difficili da pulire, visto e considerato che questa procedura richiede molto lavoro e l’impiego di prodotti costosi e per la maggior parte delle volte “tossici” per la pelle. È comunque possibile riportare questo materiale a quella che è la sua lucentezza originaria, impiegando un metodo semplice e con l’uso del limone come detergente naturale. Nei passaggi che seguono, provvederò a spiegare come pulire nel miglior modo possibile gli oggetti di ottone con il limone.
2/9 Occorrente
- Limoni
- Straccio in cotone
- Cera per lucidare l’ottone
- Sale
- Aceto
- Sapone neutro
- Spugnetta
- Panno morbido
3/9 – Le caratteristiche dell’ottone
Prima di spiegare come effettuare la pulizia degli oggetti di ottone con il limone, è opportuno soffermarsi su quelle che sono le caratteristiche dell’ottone. Si tratta di una lega di rame e zinco impiegata in vari ambiti per la sua robustezza e resistenza alla corrosione. Fra gli oggetti di ottone figurano le maniglie delle porte e delle finestre, le cerniere, i rubinetti, i paralumi, gli strumenti musicali e inoltre gli articoli di bigiotteria. Come tutti i materiali comunque, l’ottone ha un difetto, ossia con il passare del tempo e a causa degli agenti esterni, tende ad ossidarsi, in particolar modo per quel che riguarda la superficie. Si va così a creare una patina scura che ne altera quella che è la naturale brillantezza e con effetti estetici poco gradevoli. Ecco dunque perché si rende necessaria una pulizia periodica degli oggetti di ottone.
4/9 – La pulizia dell’oggetto di ottone con il limone
Utilizzare il limone per pulire gli oggetti di ottone opachi e usurati dal tempo significa non solo risparmiare su l’acquisto di detergenti, ma anche usare un prodotto naturale e senza nessun tipo di controindicazione. È necessario quindi procurarsi dei limoni, i quali devono essere possibilmente molto grossi e carnosi, poiché sarà necessario usare molto succo. Il limone va quindi tagliato per la lunghezza separandolo in spicchi. È ora possibile iniziare a pulire l’oggetto di ottone, spolverandolo con un panno per eliminare prima di tutto la polvere e eventuale sporcizia. Gli spicchi di limone devono essere applicati sfregando energicamente, in modo da utilizzarne tutto il succo. Tutta la superficie va completamente passata con questo succo, lasciando che l’acido del limone agisca corrodendo la patina opaca su di esso. Per rendere ancora più efficace la pulizia, è possibile passare lo spicchio di limone nel sale e nell’aceto caldo, per poi utilizzarlo sfregando sul metallo. L’aceto è anch’esso una sostanza acida, nota per le sue proprietà igienizzanti e sbiancanti su diversi tipi di metallo.
5/9 – Lo strofinamento dell’oggetto di ottone con un panno
A questo punto, il limone va lasciato reagire sull’ottone per alcuni minuti prima di procedere alla fase successiva della pulizia. Va specificato che, maggiore sarà la profondità dello sporco, più sarà necessario aspettare e aumentare la quantità di limone acido sulla superficie. Nell’ultima fase della pulizia, l’oggetto di ottone va strofinato energicamente con un panno o in alternativa uno straccio, dedicando cura e attenzione a ogni dettaglio e a ogni angolo, soprattutto in caso di lavorazioni particolarmente elaborate. In questa fase lo sporco, ammorbidito dall’azione acida di limone, aceto e sale, verrà rimosso senza nessun tipo di problema. Infatti, lucidando con molta energia, sarà possibile arrivare ad un ottimo risultato e l’oggetto in ottone tornerà praticamente come nuovo.
6/9 – L’applicazione di uno strato di cera sull’oggetto di ottone
Qualora il risultato ottenuto non sia soddisfacente, è possibile ripetere l’operazione di pulizia più volte. Così facendo, l’oggetto acquisterà, di volta in volta maggiore brillantezza, proprio perché si elimina ad ogni ripetizione uno strato di sporco. Una volta ultimata la pulizia, si può passare alla lucidatura finale, che consisterà nell’applicare uno strato di cera molto sottile, che darà un’ulteriore lucidità e proteggerà l’ottone dallo sporco per un lungo periodo di tempo. Una volta applicata la cera, l’oggetto di ottone dovrà essere conservato sempre e comunque in un luogo più asciutto possibile e lontano dagli ambienti in cui solitamente tende ad accumularsi abbastanza polvere.
7/9 – L’utilizzo del limone con il sapone neutro sull’oggetto di ottone
Nel caso in cui l’oggetto di ottone abbia tantissime macchie, è possibile ricorrere all’utilizzo del limone con il sapone neutro. Questa miscela infatti ha un’azione smacchiante decisamente potente. Alla miscela stessa vanno aggiunti anche tre cucchiai di sale da cucina, facendo in modo di ottenere una soluzione piuttosto densa e cremosa da passare sulla superficie dell’oggetto di ottone servendosi di un panno morbido. Nel caso in cui l’oggetto di ottone sia di grandi dimensioni, si può ricorrere all’uso di una spugnetta al posto del panno morbido, che andrà dunque utilizzato solo dopo aver risciacquato e asciugato l’oggetto di ottone. Il risultato sarà dunque una perfetta pulizia dell’oggetto di ottone senza più macchie e sporco, tenendo presente tra l’altro che il sapone neutro è un componente molto utile in quanto biodegradabile, garantendo così un pieno rispetto dell’ambiente circostante.
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9/9 Consigli
- Evitare l’uso di spazzole a setole dure per la pulizia degli oggetti in ottone, in quanto potrebbero rovinarsi