I bicchieri di cristallo sono tanto raffinati ed eleganti, quanto delicati. Per questo molto spesso vengono conservati con cura in vetrina e restano inutilizzati per timore di rovinarli graffiandoli o addirittura facendoli cadere. Tuttavia, nelle grandi feste, in una tavola che si rispetti, non possono certo mancare, assieme alle stoviglie d’argento: donano un’atmosfera particolare. Attraverso i passi di questa guida scopriremo come lavare i bicchieri di cristallo, così da farli tornare splendenti come appena acquistati.
Lavare i bicchieri di cristallo a mano
Il lavaggio a mano dei bicchieri di cristallo è certamente più delicato e consente di preservarli da graffi e possibili aloni. Vediamo quali tecniche usare per lavare questi oggetti così delicati.
Detersivo per piatti
Generalmente quando si lavano i bicchieri di cristallo, bisogna prestare moltissima attenzione e in particolare adottare alcune precauzioni per evitare che qualche bicchiere ci scappi dalle mani e cadendo a terra si rompa in mille pezzi. Innanzitutto bisogna riempire il lavello della cucina fino a metà con dell’acqua tiepida e successivamente immergervi una bacinella di plastica. In seguito, con delicatezza, si immergono uno alla volta i bicchieri di cristallo, lasciandoli in ammollo nella bacinella per almeno cinque minuti. Terminato questo passaggio, si versa del comune detersivo per piatti e aiutandosi con una spugnetta si procede con la pulizia, prima all’interno del bicchiere per poi passare a pulire tutta la superficie esterna. Dopo averli sciacquati per bene, i bicchieri vanno posizionati capovolti su un panno di cotone così da far scivolare l’acqua in eccesso. È consigliabile asciugare subito i bicchieri con un panno morbido, per evitare che nel cristallo rimangano le bollicine d’acqua.
Vino bianco
Se ad asciugatura terminata si notano dei residui di calcare sulla superficie di cristallo, occorre prendere un batuffolo di cotone imbevuto di vino bianco che andrà passato con cura e attenzione sui bicchieri in senso antiorario così da rimuovere tutte le macchioline rimaste. Dopo aver rimosso le eventuali macchie calcaree, i bicchieri di cristallo vanno nuovamente lavati in acqua fredda, e in seguito asciugati con uno strofinaccio di cotone asciutto.
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L’asciugatura
Si consiglia di lavare solo un oggetto alla volta e di tenerlo sempre in mano; non lasciarlo mai fluttuare nel lavandino. Utilizzare un asciugamano di lino o un asciugamano morbido e privo di lanugine per asciugare i bicchieri. Non usare un asciugamano che è stato lavato con un ammorbidente per tessuti commerciale in quanto può depositare i residui sul cristallo. Se necessario, è possibile utilizzare un asciugacapelli direttamente sui bicchieri.
Far brillare il cristallo
Per far brillare il cristallo vecchio o torbido, mescolare il lievito in polvere (è meno abrasivo del bicarbonato) con succo di limone o acqua e creare una pasta. Strofinare sul cristallo e risciacquare con acqua tiepida.
Lavare i bicchieri di cristallo in lavastoviglie
La lavastoviglie è decisamente un aiuto incredibile per le mansioni di pulizia in cucina, specialmente se gli oggetti da lavare, magari dopo un pranzo o una cena numerosa, sono tanti. Sebbene sia consigliabile lavarli a mano, per la loro delicatezza, potrebbe però capitare la necessità di lavare i bicchieri di cristallo in lavastoviglie. Magari proprio a fronte di un grande numero di bicchieri di cristallo difficile da smaltire tutti a mano. Come comportarsi dunque per lavare senza rischi questi delicati e spesso costosi oggetti? Generalmente è bene fare una prova preventiva anziché lavare tutto il set in una volta sola. I risultati infatti possono cambiare non solo per tipo di macchinario usato, ma anche di bicchiere.
Distanziare i bicchieri
La delicatezza dei bicchieri di cristallo li sottopone a rischi maggiori di filature o vere e proprie rotture, specialmente quando si tratta di spessori molto fini. Lavarli in lavastoviglie tuttavia è possibile, a patto di dare ad ogni bicchiere il giusto spazio. Posizioniamoli in maniera tale da evitare che tocchino qualsiasi altra stoviglia, o siano in contatto fra di loro. In questo modo ridurremo drasticamente le occasioni di botte accidentali. In merito al ripiano su cui porli, invece, la scelta è indifferente: ovunque stiano comodamente in piedi e ben stabili.
Usare il programma delicato
Un’attenzione fondamentale, nel lavare i bicchieri di cristallo in lavastoviglie, va data al programma di lavaggio scelto. La maggior parte delle lavastoviglie ha infatti un programma preciso per questo genere di lavaggi delicati, atto a ridurre le temperature e accorciare la durata stessa del ciclo. Leggiamo quindi con molta attenzione il manuale della macchina, alla ricerca della soluzione più indicata come lavaggio delicato. Si consiglia di programmare un lavaggio a bassa temperatura e, non appena terminato, si dovrà aprire lo sportello così da fare fuoriuscire il vapore acqueo.
Usare il detersivo adatto
Uno dei timori principali del lavare i bicchieri di cristallo in lavastoviglie, a parte il rischio di rottura, è la possibilità di ritrovarli macchiati o opachi. Con qualche piccolo accorgimento possiamo scongiurare questo rischio e tenerli perfetti e sani. Le macchie dipendono infatti dalla durezza dell’acqua e l’eventuale dose di calcare che essa trasporta. Una semplice manutenzione e pulizia regolare della lavastoviglie, come ad esempio l’inserimento del sale da cucina nell’apposito scomparto, aiuta già molto. Anche la scelta del detersivo dev’essere mirata: delicato ed eventualmente dotato di brillantante.