1/7 – Introduzione
Sebbene il commercio di avorio nuovo sia considerato illegale, poiché proveniente dalle zanne di elefante, è possibile avere in casa dei monili d’avorio ereditati, dato il libero uso che se ne faceva in passato. Proprio a causa dell’elevata rarità di questo materiale è molto importante sapere come pulirlo, così da riuscire a preservare tutto il suo prestigio e tutta la sua bellezza, senza rovinarlo.
Vediamo dunque, con questa guida, come pulire i monili d’avorio.
2/7 Occorrente
- Succo di limone
- Latte
- Cera d’api
- Acqua ossigenata
- Trementina
- Panno morbido
3/7 – Conservare i monili d’avorio
La pulizia dei monili d’avorio è un’operazione fondamentale per una corretta conservazione di questo materiale. Difatti, con il passare del tempo, l’avorio tende ad ingiallire. Alcuni apprezzano molto il colore ambrato che i monili acquisiscono, tanto da cercare di ricreare l’effetto del tempo con degli accorgimenti quali l’immersione di gioielli e oggetti di avori in infusi di tè. Se tuttavia si vuole che l’avorio mantenga il colore originario ci sono metodi casalinghi da ripetere per una buona e corretta manutenzione dell’avorio.
4/7 – Pulire i i monili d’avorio con il limone
Un metodo per pulire i monili d’avorio, e rimuovere il giallo, è quello di preparare una soluzione di succo di limone con un cucchiaino di sale fino e strofinare su tutta la superficie. Siccome il succo di limone è sbiancante, ma anche corrosivo, sarà bene non lasciare l’oggetto troppo a contatto con la soluzione. Applicata la soluzione, infatti, bisognerà asciugare il prima possibile, passando un panno imbevuto d’olio così da rimuovere eventuali residui.
5/7 – Pulire i i monili d’avorio con il latte
Come alternativa al succo di limone, per pulire i monili d’avorio si può utilizzare il latte. Immergere quindi l’avorio nel latte, lasciarlo qualche minuto in infusione e poi strofinare un batuffolo di cotone idrofilo imbevuto di acqua ossigenata. Se si dispone della polvere di allume di potassio si può disciogliere la polvere in acqua in cui immergere il monile d’avorio. Ancora, si può utilizzare una polvere abrasiva molto sottile e strofinarla sull’avorio, specie in presenza di macchie difficili. Al termine bisogna passare un panno imbevuto di essenza di trementina.
6/7 – Pulire i i monili d’avorio con l’alcool canforato
Un altro metodo consiste nell’utilizzare alcool canforato, o acqua ossigenata. Se i monili non sono tanto ingialliti si può disciogliere in acqua distillata del sapone di Marsiglia o dell’acquaragia, per poi passare un panno imbevuto di questa soluzione sull’intera superficie e strofinare fino a che non si ottiene l’effetto desiderato.
Infine, dopo aver effettuato uno di questi trattamenti, bisogna applicare sul monile d’avorio della cera d’api diluita con trementina, così da ritardare l’ingiallimento.
7/7 Consigli
- La guida è solo a scopo informativo.
- E’ necessaria la massima prudenza durante lo svolgimento delle operazioni.
- Attenzione a non rovinare il monile d’avorio durante le operazioni di pulizia.