1/7 – Introduzione
Oggi l’acquisizione dei pannelli fotovoltaici sta prendendo piede sempre di più, sia negli edifici di tipo residenziale, sia in quelli ad uso commerciale ed addirittura in quello industriale. Il concetto di convertire la luce solare in energia elettrica da un grosso incentivo alle persone per eseguire questo tipo di investimento, non solo per il concetto di energia rinnovabile, ma anche per l’enorme risparmio in bolletta dell’energia elettrica consumata. Per non parlare tra l’altro degli enormi incentivi che vengono forniti in quanto l’energia non consumata viene acquistata dalle centrali e poi ripagata. Ma per far funzionare bene i pannelli fotovoltaici bisogna fare solo un’operazione: una pulizia settimanale di suddetti pannelli in quanto lo sporco e la polvere che si deposita su di essi ne compromettono il rendimento. Infatti, più questi sono puliti maggiore sarà il rendimento che viene raccolto daĺle singole celle, con risultati di gran lunga migliori. Per eseguire una buona pulizia si può usare una l’idropulitrice, sistema dotato di un forte getto di acqua che elimina grosse quantità di sporco, anche quello più ostinato. Vediamo quindi come pulire con questo mezzo i pannelli.
2/7 Occorrente
- Guanti
- Scarpe antiscivolo
- Panno
3/7 – I pannelli
Chi possiede pannelli fotovoltaici questi sono solitamente installati sulle falde dei tetti, con l’apposito orientamento a sud. A volte per far prendere maggior sole (in quanto le celle devono essere maggiormente orientate a sud anche con la giusta inclinazione) questi vengono alzati ed orientati in base a dove si trova il sud. Questo può portare maggiori problemi per chi sale sul tetto per effettuare la pulizia dei pannelli.
4/7 – La sicurezza
Quando vengono installati i pannelli dagli opportuni tecnici, a questi vengono aggiunti degli appositi cerchi lateralmente che servono da maniglie di aggancio. Quindi prima di salire l’idropulitrice è necessario far passare delle funi da queste maniglie in modo tale da potersi legare e mettersi quindi in sicurezza.
5/7 – L’idropulitrice
Non appena i sistemi di sicurezza sono stati posizionati si può salire l’idropulitrice. Questa è munita di un forte getto di acqua che consente di pulire accuratamente le superfici ed in questo caso le numerose celle che compongono i pannelli che hanno lo specifico compito di raccogliere l’energia solare e trasformarla in energia elettrica. Se lo sporco dovesse risultare più resistente ed ingiente allora si può fare uso di un panno dalla grana non molto grossa per evitare graffi. Pulire energicamente per eliminare ogni residuo presente sulla superficie. Non appena si finisce spegnere l’idropulitrice e scendere dal tetto, in quanto si può correre il rischio di scivolare.
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7/7 Consigli
- Usare scarpe antiscivolo
- Questa soluzione vale anche per i pannelli solari