1/8 – Introduzione
Quando si decide di rinnovare la propria abitazione, una delle prime cose a cui si pensa è la pavimentazione. Esistono diversi materiali che si possono utilizzare per questa parte della casa, basta semplicemente sceglierne uno. I classici pavimenti in parquet di legno, marmo o ceramica si possono tranquillamente sostituire con la resina. Questo tipo di pavimentazione si posa con estrema facilità e la sua manutenzione non richiede particolari accorgimenti. Il pavimento in resina si può presentare come una superficie monolitica, priva di fughe e senza alcun tipo di fessura, ma in commercio se ne trovano varianti che imitano per temi d aspetto anche altri materiali, più tradizionali, come pietra e legno. In ogni caso, visto che la resina è compatta e non porosa, lo sporco si accumula difficilmente, ma ogni tanto ci possono essere macchie che vanno trattate. In questa guida vedremo come pulire i pavimenti in resina preservandone la lucentezza nel tempo.
2/8 Occorrente
- Pavimenti in resina
- Aspirapolvere
- Panno morbido
- Acqua
- Detergente per pavimenti in resina
- Prodotti anti-ingiallimento
- Cera per resina
- Scopa gommata
3/8 – Come si presenta la resina
La resina è un materiale sintetico che si trova in molte colorazioni e formati, spesso in grado dir regalare bei diversi giochi di luce, colore e trasparenza. Oltretutto, si tratta di un materiale economico e in grado di coprire qualunque superficie. La posa dei pavimenti in resina può essere un momento critico, ma è sufficiente che avvenga su un substrato stabile e compatto, e che non si formino avvallamenti e contaminazioni, specie se viene stesa direttamente e non messa a lastre. Quest’ultimo servirà a mantenerlo ben saldo. In questo modo si compenserà ogni eventuale pendenza e si potrà garantire un isolamento ottimale. Quanto alla pulizia, vediamo come bisogna comportarsi per eliminare facilmente la sporcizia.
4/8 – Come si pulisce la resina
La pulizia dei pavimenti in resina non è affatto difficile. Un pavimento di questo tipo è per sua natura completamente idrorepellente, dunque resiste a varie tipologie di macchia a base di acqua, come quelle di succo di frutta. Per lucidare la resina, passate semplicemente l’aspirapolvere o la scopa. Con uno di questi utili strumenti riuscirete ad eliminare ogni residuo di sporcizia. Se ci fossero macchie secche inumiditele con acqua e sapone e lasciate che divengano morbide. In alcuni casi potete usare le apposite scope gommate, che proprio come la gomma per cancellare rimovono meccanicamente le tracce di sporco secco. Successivamente, lavate il pavimento con un panno morbido bagnato in acqua e detergente, ma usatene uno neutro, perché soluzioni aggressive possono alterare la resina. Quanto all’asciugatura, lasciate le finestre aperte per diversi minuti, così il pavimento si asciugherà velocemente. Infine, passate un panno asciutto e morbido.
5/8 – Come si lucida la resina
Se desiderate regalare ai vostri pavimenti in resina una migliore lucentezza, stendete periodicamente un’apposita cera, impiegando una macchina apposita per lucidare i pavimenti oppure a mano. LA cera ha una formulazione particolare che non altera la composizione della superficie e non apre porosità. Questo prodotto farà brillare la pavimentazione, liberandola dalle porosità e tenendo lontano lo sporco per molto tempo. Eventualmente, potreste anche optare per soluzioni homemade se volete lucidare la resina in modo delicato e sicuro. Qualora doveste eliminare il grasso, servitevi di una spazzola di saggina e integratela con detergenti antigrasso specifici. Non usate prodotti che non siano pensati per la resina, perché molti aggressivi chimici la danneggiano anche in maniera seria.
6/8 – Come preservare la resina
Quando scegliete un pavimento in resina per la vostra casa, tenete a mente il fatto che la resina è poco resistente ai raggi ultravioletti. Onde evitare questo problema, non richiedete resine epossidiche al vostro installatore. Preferite piuttosto quelle poliuretaniche, cementizie oppure acriliche. Se i vostri pavimenti sono in resina epossidica, potreste trovarvi di fronte al problema di possibili ingiallimenti precoci.A tal proposito, potete utilizzare dei prodotti anti-ingiallimento, capaci di mantenere il colore originale del rivestimento che ripristinano la polimerizzazione superficiale. Non spettate che la resina però sia pesantemente alterata, perché in questo caso la macchia resterà. Meglio proteggere il pavimento evitando l’esposizione diretta alla luce solare intensa.
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8/8 Consigli
- Se il pavimento è colpito dal sole, utilizzate resine cementizie, poliuretaniche oppure acriliche.
- Pulite i pavimenti in resina con detergenti specifici, se volete anche con gli antipolvere.