In cucina, precisamente all’altezza del lavabo e su alcuni mobili adiacenti, è buona abitudine posizionare i tappetini in gomma. Essi hanno il compito di assorbire l’acqua e proteggere la superficie sottostante dal calcare. Inoltre, i tappetini in gomma sono utile anche per impedire la tracimazione dell’acqua lungo le pareti circostanti. Tuttavia, uno dei problemi maggiori degli oggetti in questione è legato alla pulizia. Lo sporco e l’unto di grasso, infatti, assumono un fastidioso aspetto al tatto, e di conseguenza i tappetini risultano viscidi e talvolta puzzolenti.
Occorrente per pulire i tappetini in gomma
- Bicarbonato di sodio
- Aceto bianco
- Talco
- Spugna abrasiva
- Spazzola
I prodotti da evitare
Innanzitutto, evitate i solventi. Questi tendono ad opacizzare la gomma e soprattutto a renderla sgradevolmente appiccicosa, per cui è meglio rinunciare ad alcool e detergenti a base di sostanze acriliche o benzolo (come i prodotti per la pulizia dei fornelli). Orientatevi piuttosto sui prodotti naturali. Tra questi troviamo il bicarbonato di sodio, l’aceto bianco e il talco.
La pulizia dei tappetini in gomma
Se il tappetino della cucina presenta macchie e striature rilasciate dall’acqua, formando di conseguenza il calcare, e allo stesso tempo percepite dell’unto al tatto, provvedete prima ad un risciacquo. Fatto ciò, date una buona ripulita con una spugna abrasiva imbevuta di aceto bianco, in modo da far sparire completamente il calcare. A questo punto, continuate la pulizia utilizzando il bicarbonato. Grazie alla sua leggerissima ed efficace azione abrasiva, il bicarbonato è in grado di detergere a fondo le fibre della gomma e, al contempo, sterilizzare il tappetino, poiché si tratta anche di un prodotto antisettico. Un successivo risciacquo e l’asciugatura con un panno renderanno il tappetino pulito, senza che emetta alcun cattivo odore.
La pulizia con il talco
La gomma, con il calore, tende a deformarsi e ad ammorbidirsi, motivo per cui se il tappetino si trova troppo vicino ai fornelli assumerà una consistenza molle. È per questo motivo che il tappetino potrebbe risultare screpolato e privo di elasticità. Per intervenire in modo corretto dopo la pulizia di routine, potreste adottare un altro semplice rimedio naturale in grado di ovviare all’inconveniente. Nello specifico, si tratta di cospargere il tappetino di talco per poi spazzolarlo, rendendolo nuovamente elastico, lucido, vellutato e soprattutto compatto. Di conseguenza, il tappetino risulterà anche in grado di aderire perfettamente sulla superficie del lavello o del ripiano del mobile adiacente, senza che rimanga sollevato ai lati. Abbiamo terminato la nostra guida su come pulire i tappetini in gomma della cucina.
Consigli
- Al termine della pulizia di routine delle stanze in cui sono presenti i vostri tappeti sarà fondamentale l’applicazione del talco sulle superfici più consumate degli oggetti in questione. Munitevi di un talco di buona qualità, ai fini di una pulizia migliore e dall’effetto prolungato nel tempo.