1/4 – Introduzione
Una delle pelli più pregiate nel campo del vestiario e delle calzature è senza dubbio quella del camoscio. La pelle scamosciata, infatti, rappresenta una delle varianti più costose sul mercato poichè frutto di un reperimento complesso e di una produzione articolata: basti pensare che per dar vita a questa tipologia di pelle occorre anzitutto reperire la crosta di pelle ovina, dopodichè occorre lavorarla con la raschiatura diretta e con la conciatura ad ossidazione (che impiega oli di pesce e un accentuato sforzo fisico).
2/4 – L’uso della pelle di camoscio
Il costo elevato della pelle di camoscio non è altro che il riflesso della sua natura pregiata e laboriosa, oltre che di una versatilità senza pari.
Non è un caso se con la pelle scamosciata siamo in grado di rivestire i più comuni capi di abbigliamento, le calzature, gli accessori (quali le borse) e persino i panni sfruttati nella pulizia dell’auto. Vediamo come pulire il camoscio, per far sì che possa essere conservata in maniera accurata e che il suo pregio non venga messo in discussione.
Nonostante la sua pelle possa esser considerata tanto pregiata quanto facile da lavare, il camoscio vede diverse soluzioni attraverso cui mantenere inalterato il suo status qualitativo.
3/4 – Pulizia straordinaria
Per eliminare la comparsa di macchie sui nostri capi in pelle scamosciata, non dobbiamo far altro che munirci di asciugamano, gomma per cancellare, una spazzola per la pelle, un panno di carta e uno da doccia, ed infine di un po’ d’aceto. Dirigiamoci quindi verso la macchia da trattare e controlliamo che sia asciutta: a questo punto iniziamo il processo afferrando l’asciugamano e passandolo sulla pelle con estrema accortezza. Individuiamo quindi la macchia, e solo dopo prendiamo la gomma da cancellare iniziando a sfregare sulla zona interessata. Dopo pochi secondi noteremo che la macchia ha iniziato a dissolversi o a sparire del tutto. A questo punto possiamo prendere la spazzola per pelli e strofinarla su tutta la superficie del capo (rimuoveremo così tutti i rimasugli della gomma); imbeviamo un panno da doccia con un pizzico di aceto, passiamolo sulle macchie che non sono riuscite ad andar via, e di tanto in tanto tamponiamo con un panno da cucina per fare in modo che il liquido possa assorbirsi più velocemente.
4/4 – Pulizia ordinaria
Qualora volessimo conservare il nostro capo in camoscio e mantenerne inalterata la qualità del materiale, non dovremmo far altro che servirci di una spazzola con setole in gomma per tenerne vivo il colore, e di uno spray specifico che utilizzeremo per limitare l’assorbenza della pelle. Altrettanto consigliato è il ricorso al latte: passandolo sulla pelle avremo modo di restituirle lucentezza e forma!