Tutti noi conosciamo la polenta, una delizia tipica del nord Italia ma amata ovunque. Originariamente, la polenta era un pasto contadino, povero ma nutriente e facile da realizzare. Storicamente si prepara con l’uso di un particolare utensile: il paiolo di rame. Pentole, tegami e padelle di rame sono l’ideale per le cotture uniformi. E con la polenta non è diverso. Per un piatto dalla consistenza morbida e uniforme, il paiolo è irrinunciabile. Tuttavia, durante la cottura si forma sul fondo uno strato di crosta più soda. Questa tende ad attaccarsi, e pulire il paiolo diventa una seccatura. Esistono però dei metodi molto pratici per risolvere il problema.
Occorrente
- Paiolo
- Acqua fredda
- Aceto
- Sale grosso
Lasciare in ammollo il paiolo
Dopo la cottura in paiolo, la polenta si riversa su un piano in legno. La parte più esterna della polenta tende ad attaccarsi al fondo del paiolo. Esistono diversi metodi per pulirlo, ma alcuni sono più veloci ed efficaci di altri. Molti adottano il metodo dell’ammollo. L’azione prolungata dell’acqua ammorbidisce la polenta residua. A quel punto staccarla dal paiolo diventa semplice. Tuttavia ci vuole un po’ di lavoro manuale per staccare ogni pezzetto. E nell’operazione potremmo graffiare il paiolo o rovinarlo. Possiamo procedere con un metodo molto più immediato e semplice di questo.
Pretrattare il paiolo
Innanzitutto possiamo prevenire un eccessivo deposito di polenta. Prima dell’uso, infatti, dovremmo sempre pulire il paiolo con sale grosso e aceto. Questo pretrattamento riduce l’accumulo di residui durante la cottura. Ma, in ogni caso, un po’ di polenta resterà sempre sul fondo. Che fare? Dopo la cottura della polenta, versiamo la stessa su un piano in legno. Immediatamente dopo, con il paiolo ancora caldo, apriamo il rubinetto dell’acqua fredda. Rovesciamo il paiolo ed esponiamolo al getto di acqua fredda per alcuni minuti. Attendiamo che il paiolo sia del tutto freddo prima di chiudere il rubinetto.
Creare uno shock termico
Questo gesto creerà uno shock termico nel paiolo. Il brusco passaggio da rovente a freddo farà sì che la crosta di fondo si stacchi agevolmente. Dopo la rimozione della polenta bruciata, possiamo lavare il paiolo e pulirlo ancora con aceto e sale grosso. In questo modo sarà pronto all’uso per la prossima polenta. Questo metodo richiede un tempo nettamente inferiore all’ammollo. Inoltre permette di rimuovere ogni residuo senza grattarlo via dal paiolo stesso.