1/4 – Introduzione
Il mondo dell’olio di oliva è una realtà molto importante ed essenziale del settore agroalimentare italiano e la conservazione incide sia a livelli di grandi produzione che nel piccolo ambiente domestico. Gli obiettivi di qualità di un prodotto risiedono anche nel suo mantenimento nel tempo delle qualità organolettiche inalterate e per raggiungere questi standard occorre disporre di bidoni ed oliere puliti. Infatti i residui di morchia o altri componenti che si depositano nel fondo del recipiente, alterano il sapore e il gusto dell’olio extravergine di oliva. Anche per queste ragioni è rilevante conservare in involucri consoni il prodotto e di conseguenza pulirli in modo corretto. Vediamo allora come pulire il recipiente dell’olio con semplici accorgimenti e passaggi.
2/4 – Dove conservare l’olio extravergine di oliva
L’olio deve essere salvaguardato non in recipienti di plastica ma ideali sono i piccoli bidoni, le oliere in acciaio inossidabile o le bottiglie in vetro temperato scure che hanno caratteristiche ottimali per la conservazione dell’olio, infatti proteggono dalla luce, sono facilmente lavabili, ermetici e disponibili in diversi formati per rispondere alle esigenze di stoccaggio. L’ossigeno insieme a qualsiasi odore di troppo che può rimanere nei bidoni non puliti bene, infatti sono i fattori più dannosi per la qualità dell’olio extravergine di oliva, ciò va gestito pertanto in modo da minimizzare il contatto dell’olio con l’aria e con sostanze estranee e impedire i fenomeni fermentativi.
3/4 – Come pulire il recipiente dell’olio
La prima cosa è quella di vuotare completamente il contenitore e eliminare il contenuto al suo interno. A questo punto è necessario riempire con acqua bollente e agitare bene, per almeno un paio di volte, in seguito aggiungere dell’aceto per una maggiore pulizia. Lasciare quindi agire per più di due ore e vuotare nuovamente l’involucro. Se le macchie persistono, si consiglia l’aggiunta di sale grosso nella bottiglia o nel bidone e lasciare per almeno due giorni. Il sale riesce ad assimilare tutte le incrostazioni presenti.
4/4 – Il migliore modo per pulire il recipiente dell’olio
Per lavare alla perfezione i tuoi contenitori di olio di oliva, la migliore soluzione è sicuramente l’uso di soda caustica emulsionata con l’acqua calda. Questa soluzione infatti permette di eliminare ogni residuo di olio e non lascia odori che l’olio assorbirebbe con facilità. Fare molta attenzione quando maneggiate la soda, a contatto con l’acqua infatti si crea una reazione chimica che determina vapore dannoso per i tuoi occhi, è nocivo se inalato e altamente corrosivo. Il consiglio è quello di usare la soda con la finestra aperta o direttamente all’aria aperta, indossare occhiali protettivi e guanti. L’ultimo passaggio è quello di sciacquare accuratamente il contenitore prima di usarlo per il nuovo olio.