1/6 – Introduzione
Tra le varie incombenze di casa, pulire il WC non è certamente tra le cose più divertenti da fare. Ciononostante, è un’operazione indispensabile al fine di avere un bagno sempre sano ed igienizzato, e occorre farlo con cadenza quasi giornaliera, soprattutto se si vive in una famiglia numerosa. Fortunatamente i rimedi per pulire il WC, sia chimici che ecologici, sono moltissimi e nella stragrande maggioranza dei casi anche veloci, semplici da usare e dal risultato garantito.
Per capire come scegliere quello più adatto a voi, leggete questa breve guida che vi illustrerà i diversi metodi per la pulizia del vostro WC.
2/6 Occorrente
- Bicarbonato di sodio
- Aceto bianco
- Detersivo per water
3/6 – I detersivi tradizionali
Per quanto riguarda l’utilizzo dei detersivi, in genere, si ricopre la superficie del WC con uno strato di prodotto e lo si lascia agire per il tempo indicato sulla confezione. Generalmente occorre lasciarli in poca dai 10 minuti alla mezz’ora. Alcuni, specialmente quelli ad aziona anticalcare, vanno lasciati agire qualche ora. In questo caso si tratta di prodotti da utilizzare saltuariamente. Ovviamente, non dimenticatevi di risciacquare con molta acqua, anche se basterà di fatto lasciar scorrere lo sciacquone per due o tre volte. Forse non lo sapete ma questi detergenti, oltre a pulire, eliminano germi e batteri e deodorano il WC.
Troverete in commercio anche prodotti dotati di contenitore ergonomico, studiati appositamente per raggiungere anche i punti più difficili del WC, in particolare il bordo sotto il vaso. Quest’ultimo è più soggetto alla formazione di sporcizia ed incrostazioni, che tendono ad aumentare a causa del continuo scorrere dell’acqua.
4/6 – I detersivi ecologici
Molte persone, giustamente, prediligono per le pulizie domestiche detergenti a basso impatto ambientale oppure rimedi casalinghi. Un ottimo sistema per pulire il WC, da utilizzare una volta a settimana oppure ogni quindici giorni (o secondo le proprie esigenze), prevede l’ausilio dello scopino e del bicarbonato.
Procedete in questo modo: cospargete abbondantemente sia il vaso che lo scopino di uno spesso strato di bicarbonato e lasciate agire per qualche ora. Dopodiché strofinate energeticamente le pareti del water. Tirate quindi l’acqua e ritroverete sia il sanitario che lo scopino perfettamente puliti ed igienizzati. Il bicarbonato ha anche un potere sbiancante, per cui può essere utilizzato anche per rimuovere eventuali aloni sulla ceramica del vostro WC.
5/6 – I detersivi disincrostanti
Se le incrostazioni di calcare che non vogliono andar via costituiscono il vostro vero problema, non dovete arrendervi, perché esistono diverse soluzioni anche in questo caso. Potete utilizzare dei detersivi disincrostanti specifici e facilmente rintracciabili in tutti i supermercati. Se invece preferite una soluzione casalinga, diluite dell’aceto bianco in poca acqua e passatelo più volte, con lo scopino, sulle incrostazioni. Ripetete, ovviamente, l’operazione fino ad ottenere il risultato desiderato.
Se volete potete anche utilizzare assieme sia l’aceto che il bicarbonato, per una pulizia più profonda ed un effetto sbiancate. Per farlo, cospargete di bicarbonato le pareti del WC e bollite l’aceto in un pentolino. Una volta pronto, versatelo lentamente sulle pareti stesse. Non vi resta quindi che completare la pulizia strofinando con lo scopino e sciacquando con tanta acqua.
6/6 Consigli
- Un consiglio “verde”: ogni tanto gettate all’interno del water l’acqua utilizzata per cuocere le patate e le incrostazioni dei tubi man mano spariranno