Oggi vedremo in tale articolo come pulire la cappa di un camino. Essi sono funzionali, eleganti ed anche un piacevole elemento di design. Possono essere costruiti in diverse modalità, quali: in marmo, in muratura, in cemento ma anche in mattoni, insomma per ogni tipologia di camini occorre una cura, una pulizia ed anche manutenzione, in modo da poterlo fare durare a lungo nel tempo, svolgendo la funzione loro di riscaldamento. La pulizia della cappa del camino, non è un lavoro tanto semplice, però tramite alcuni passaggi piccoli che dovrete seguire, riuscirete a capire come poter fare in ogni operazione, in modo corretto. Buon lavoro.

Occorrente

  • Paletta metallica,
  • scopa,
  • spazzola rigida,
  • mascherina,
  • cappello,
  • guanti,
  • panno asciutto,
  • aspirapolvere,
  • torcia.

Togliere la cenere

Il camino è uno di quei componenti che formano la struttura. Tale cappa, è praticamente la cupola superiore del braciere che è utile per raccogliere tutti i fumi che si formano durante la combustione. Tramite la cappa, i fumi vanno su, cioè nella canna fumaria ed escono dal comignolo. Per tale accessorio della cucina, ci sarà bisogno sempre di prestare cura in maniera particolare. Per la pulizia della cappa, prima di tutto dovrete togliere la cenere che si accumulata nel braciere, in quanto altrimenti rischiereste di sporcarla ancora maggiormente, creando inutile caos in modo ulteriore.

pulire le pareti interne

Chiaramente vi dovrete attrezzare di guanti che siano resistenti alla pulizia, in quanto correrete anche il rischio di sporcavi tantissimo. La fuliggine e la cenere che si è accumulata nella cappa, e quindi anche in tutta la canna fumaria, certamente potrà annerire anche tutte le altre pareti interne del vostro camino. Se queste ultime non vengono pulite bene, si correrà il rischio che la sua funzionalità diminuisca anche. Dovrete prendere quindi una bella paletta di metallo che usate di solito per raccogliere la cenere dal braciere. In seguito, dovrete spolverare la cenere in più sopra alla cappa. La superficie della cappa la dovrete spazzolare con una spazzola grossa, oppure con un scopa semplice, rigida, in modo da togliere tutte le incrostazioni presenti di cenere e fumo.

Occhio agli accumuli

Se dentro alla cappa ci riuscirete ad arrivare per bene, con un’aspirapolvere, potrete togliere tutti quanti gli accumuli di cenere, negli angoli della cappa interna. Se non riuscite a vedere bene l’interno della cappa, chiaramente, potrete farvi aiutare da qualcuno cercando di illuminare dentro alla cappa con una torcia. Gli accumuli di cenere e fumo, potranno spesso essere in più, quindi si consiglia di mettervi minimo una mascherina, in modo che vi possa proteggere dal respiro di polveri.

In tal modo, spazzolando e risucchiando con l’aspirapolvere tutta la fuliggine e cenere, dovrete aver pulito un po’ la vostra cappa del caminetto. Per finire, a questo punto, dovrete passare con un panno antistatico, ma anche un panno asciutto semplice, togliendo i residui di polvere che sono rimasti sopra la vostra cappa. Quest’ultima, ora, sarà pulita nuovamente e pronta per tornare in funzione.