1/6 – Introduzione
Pulire e ordinare le camere da letto del proprio appartamento è fondamentale sia per motivi igienici che estetici; inoltre, in questo modo si dorme in un ambiente confortevole e profumato. Tra l’altro fa parte del processo educativo insegnare ai bambini piccoli a rifare quotidianamente il proprio letto e a mantenere ordinata la stanza. Questo lavoro è semplice, e fa acquisire una buona abitudine che si mantiene negli anni. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni utili consigli su come pulire le camere da letto.
2/6 Occorrente
- Aspirapolvere
- Panno antistatico
- Bicarbonato di sodio
- Piante aromatiche
3/6 – Arieggiare la stanza
La mancanza di pulizia specialmente nelle stanze da letto, è causa di malanni stagionali ed allergie. La sporcizia favorisce infatti il proliferare di batteri e di insetti che possono causare malattie dermatologiche. La polvere inoltre è dannosa per i polmoni e può causare raffreddori ed attacchi allergici, questi ultimi generati dagli acari che si annidano al suo interno. Prima di cominciare a fare la pulizia, appena svegli, conviene aprire la finestra della camera da letto e farla arieggiare per almeno una quindicina di minuti. In questo modo si consente il cambio d’aria e nel contempo si eliminano i cattivi odori. Adesso dopo questa importante operazione preliminare, si può procedere con le varie fasi di pulizia descritte nei passi successivi della presente guida.
4/6 – Spolverare i mobili
Per pulire le camere da letto, per prima cosa bisogna iniziare a spolverare i comodini e gli armadi senza preoccuparsi che la polvere cada sul pavimento. Premesso ciò, è consigliabile utilizzare un panno antistatico che consente di catturarne rapidamente un buon quantitativo. Inoltre bisogna togliere gli oggetti che sono sul comodino e sui mobili e spolverarli con un panno; poi, si devono disinfettare con una pezza bagnata con acqua ed un prodotto multiuso. Adesso si deve prendere l’aspirapolvere e passarlo su pavimenti e tappeti. In seguito questi ultimi si devono ripiegare, e poi ripetere l’operazione per eliminare completamente qualche residuo di polvere. Successivamente si riempie un secchio con acqua e detergente profumato, si bagna lo straccio e si lava il pavimento per farlo diventare luminoso e brillante. Alla fine si lascia asciugare, aprendo di nuovo la finestra.
5/6 – Lavare le lenzuola
A questo punto si può rifare il letto, e verificare se il coprimaterasso è correttamente posizionato negli angoli. Le lenzuola ed il copricuscino inoltre vanno lavati frequentemente, ovvero una volta a settimana nel periodo invernale e due in quello estivo. Le coperte invece si possono lavare direttamente alla fine del periodo invernale, sbattendole comunque ogni mattina. Per quanto riguarda invece il materasso una volta al mese è opportuno girarlo, ed eventualmente sanificarlo con un mix a base di limone e bicarbonato di sodio. Quest’ultimo tra l’altro si rivela un ottimo mangiaodori naturale, ed è in grado anche di svolgere una leggera azione abrasiva tale da rimuovere eventuali macchie.
6/6 – Svuotare i mobili
Per ottimizzare il lavoro di pulizia di una camera da letto, un altro utile consiglio in merito consiste nello svuotare alcuni mobili come ad esempio l’armadio ed il cassettone per togliere la polvere accumulatasi all’interno, ed usando magari un panno leggermente umido o anche uno di tipo antistatico. Infine per donare a questo ambiente intimo una profumazione adeguata, si possono comprare delle piante aromatiche che diffondono i loro odori nella camera, rendendola più gradevole sotto questo aspetto e nel contempo ideali per conciliare il sonno. Tra le tante presenti in natura il consiglio è di optare per un vaso con dei fiori di lavanda; infatti, quest’ultima è una pianta che vanta notevoli sostanze antisettiche e antibatteriche.