1/6 – Introduzione
Per racchiudere le foto di una vacanza, la stampa di un amico o il quadro del proprio pittore preferito, pulire le cornici significa prendersi cura dei propri ricordi. Oltre al valore morale le cornici rappresentano anche un oggetto di valore, per questo la loro lucidatura avviene mediante processi specifici, naturali e non invadenti, in modo che non intacchino il materiale e nel tempo non si rischi di danneggiare un supporto così prezioso. Vediamo quindi insieme come pulire le cornici.
2/6 Occorrente
- Pennellino morbido
- 3 uova
- Candeggina
- Sapone o detersivo delicato
- Trementina
- Panno di flanella
- Olio rosso
- Benzina
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Nel caso in cui abbiate a che fare con cornici intarsiate, spolveratele con un pennellino dalle setole morbide e fitte, a trama non larga, così potrete entrare in ogni particolare per privarlo dagli acari. Al contrario, se sono cornici in legno dorato, eliminate la polvere con un pennellino più rigido ma comunque dalle setole tenere e ampie. Per tutte le altre cornici dove lo sporco è particolarmente ostinato, vi basterà invece creare una soluzione fai-da-te per eliminare ogni macchia antiestetica. Amalgamate quindi tre albumi d’uovo montati a neve insieme ad un cucchiaio di candeggina; nel caso in cui le cornici siano composte di un materiale che potrebbe danneggiarsi non utilizzate la candeggina però!
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Una volta tolto lo strato di acari più denso, potete dedicarvi interamente alla pulizia finale, mediante l’aiuto di un panno soffice e dal materiale dolce (non utilizzate le spugne abrasive per esempio), e agite in modo delicato per non danneggiare o asportare la doratura. Se si tratta di cornici in legno laccato, passate uno straccio imbevuto di acqua e sapone o in alternativa va bene anche un detersivo per indumenti delicati. Sciacquate successivamente con acqua tiepida e asciugate con carta assorbente. Se sono cornici in legno lucidato, passate invece un batuffolo di cotone imbevuto di trementina, sempre strofinando in modo accurato e lieve, assolutamente vietata la pulizia effettuata in modo energetico.
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Infine per la lucidatura vi basta utilizzare un panno di flanella. Se si tratta di cornici in legno naturale, passate un batuffolo di cotone intriso di olio rosso o in alternativa va bene qualsiasi prodotto di pulizia specifico per i materiali in legno. Ricordate che per evitare che i tarli rovinino le vostre cornici, vi basterà spruzzare con delle gocce di benzina il retro del quadro. Seguite tutte le operazioni in modo delicato e otterrete per i vostri quadri degli stupendi supporti puliti e lucidi. Non vi resta quindi che attuare tali metodi. Buon lavoro!
6/6 Consigli
- Se sono cornici in legno lucidato, passate invece un batuffolo di cotone imbevuto di trementina, sempre strofinando in modo accurato e lieve, assolutamente vietata la pulizia effettuata in modo energetico.