1/8 – Introduzione
Il pavimento in cotto sta tornando ultimamente alla ribalta. Si tratta di un tipo di pavimentazione molto resistente, ottenuto grazie alla cottura ad elevante temperature di argilla mista ad acqua, che dona ad ogni piastrella un colore ambrato molto caldo e naturale. A seconda, poi, del tipo di argilla utilizzata, le sfumature che possono ottenere le piastrelle in cotto spaziano dal rosso, tipico del cotto “fiorentino”, al giallo come nel cotto “spagnolo”. Già gli antichi romani lo utilizzavano per decorare i pavimenti delle ville patrizie, grazie al processo di cottura che rende il cotto estremamente durevole e resistente, tale da arrivare ai nostri giorni attraverso i secoli. Il cotto, quindi, trova impiego sia per gli ambienti interni che per quelli esterni, poiché in grado di resistere ottimamente agli agenti atmosferici. Ma come pulire questo tipo di piastrelle, affinché risaltino nella loro bellezza e non appaiano opache ed invecchiate? Scopriamolo insieme in questa breve guida.
2/8 Occorrente
- impermeabilizzante specifico
- acqua
- aceto
- alcool
- sapone per piatti
- panno morbido
- bicarbonato di sodio
- spugnetta morbida
- Sapone di Marsiglia
3/8 – Impermeabilizzazione iniziale
Il cotto, per quanto resistente, è un materiale molto poroso, il che significa che si comporterà proprio come una spugna nei confronti di unto e sporco in generale. Per questa ragione bisognerà prendersi molta cura della sua manutenzione, affinché la sua bellezza sia preservata nel tempo. La prima cosa da fare sarà quella di impermeabilizzarne la superficie, già subito dopo la sua messa in posa. In questo modo, infatti, eviterete che possa assorbire troppo sporco, rendendo la pulizia facile ed agevole e la sua superficie rimarrà brillante a lungo. Bisognerà, quindi, utilizzare un prodotto specifico per le piastrelle in cotto, reperibili in commercio nei negozi specializzati o in quelli dedicati al bricolage. Una volta fatto ciò, vi sarete assicurati che il vostro prezioso pavimento non sia soggetto a macchie che, una volta assorbite, difficilmente andranno via. L’operazione di impermeabilizzazione andrebbe ripetuta di tanto in tanto, per assicurarsi che lo strato impermeabile ottenuto non scompaia rendendo di nuovo poroso il pavimento.
4/8 – Pulizia giornaliera
Per la pulizia quotidiana, invece, utilizzate tranquillamente sia la normale scopa che i più potenti aspirapolvere. Il cotto, infatti, è molto resistente a questo tipo di sollecitazioni, quindi non rischierà di rovinarsi. Tenete il pavimento sempre pulito e privo di polvere, specialmente prima di procedere al suo lavaggio. Per lavare, invece, utilizzate solo acqua e prodotti detergenti rigorosamente neutri, perché prodotti contenenti agenti troppo aggressivi rischierebbero di eliminare la patina impermeabile che avete applicato e persino di corrodere il pavimento stesso. È consigliabile effettuare un doppio lavaggio, per rimuovere ogni residuo di sporco e polvere, e poi procedere ad asciugare con un panno morbido e arieggiare abbondantemente finché il pavimento non risulterà perfettamente asciutto.
5/8 – Pulizia straordinaria
Una volta al mese, invece, potrebbe essere utile effettuare una pulizia “straordinaria”, con lo scopo di preservare a lungo la lucentezza del pavimento. Utilizzate una miscela di acqua ed aceto, ovviamente diluito. Mescolate circa 3 litri d’acqua con 4 cucchiai di aceto e 4 cucchiai di alcool. Procedete al normale lavaggio, con l’accortezza di asciugare, subito dopo, perfettamente il pavimento con un panno morbido, in modo che il pavimento non si macchi. Se le piastrelle vi sembrano davvero molto sporche, aggiungete alla miscela del lavaggio qualche goccia di detersivo per piatti e procedete come descritto.
6/8 – Smacchiamento intensivo
In caso di macchie, sarà bene intervenire tempestivamente, per evitare che possano diventare indelebili, penetrando nella composizione stessa della piastrella in cotto. Potrete utilizzare una semplice miscela di acqua calda e bicarbonato, da strofinare delicatamente sulla macchia. In caso servisse, potrebbe essere utile lasciar agire del bicarbonato di sodio puro sulla macchia, per qualche minuto. Dopodiché risciacquare abbondantemente con acqua, utilizzando magari una spugnetta morbida, imbevuta di detersivo delicato, meglio se Sapone di Marsiglia che è neutro ma molto efficace sulle macchie.
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8/8 Consigli
- Per mantenere lucido il pavimento in cotto, bisognerebbe utilizzare la cera 2 o 3 volte l’anno. La cera pura, però, potrebbe macchiare il pavimento e renderlo persino opaco invece che lucente. Sarà bene, quindi, diluire 2-3 cucchiai di cera liquida nella miscela per la pulizia straordinaria.