Le tende rappresentano un complemento d’arredo molto elegante, perfetto per valorizzare l’ambiente. Spesso, però, ci dimentichiamo che anche queste vanno pulite. L’ideale sarebbe farlo almeno a ogni cambio di stagione. Se pensi sia troppo difficile, ti ricrederai. Per prima cosa, individua il materiale di cui sono fatte le tende per capire con quale tipo di lavaggio e trattamento procedere.
Tende in cotone
Il cotone è uno dei materiali più resistenti. Puoi lavarlo a mano ma è molto comoda farlo in lavatrice a 30 gradi senza centrifuga. Al detersivo aggiungi un bicchierino di aceto bianco che pulisce e disinfetta e dona brillantezza al tessuto.
Tende in nylon/acetato
Se le tende sono realizzate con materiali sintetici, il sapone di Marsiglia, delicato ma allo stesso tempo efficace per sgrassare e smacchiare, è la soluzione giusta. In questo meglio procedere con il lavaggio a mano. Prendi una bacinella capiente, riempila di acqua fredda e di un misurino di sapone di Marsiglia. Lascia in ammollo per qualche ora e poi procedi con il normale lavaggio a mano e risciacquo.
Tende in seta, velluto e lana
Si tratta di materiali molto pregiati e delicati per cui bisogna prestare particolare attenzione. Controlla le istruzioni di lavaggio riportate sull’etichetta o chiedi alla casa produttrice. Se le tende sono in pura seta, è consigliabile lavarle a secco e, quindi, in questo caso è meglio rivolgersi alle tintorie.