1/4 – Introduzione
In questo articolo vedremo come pulire terrazzi e balconi in modo efficace, così da renderli splendenti e pienamente agibili per l’intera durata della bella stagione. Infatti, adesso che l’inverno è definitivamente un lontano ricordo, hai finalmente la possibilità di usufruire con piacere degli spazi esterni alla tua abitazione. Tuttavia, per godere di queste aree, è necessario procedere con un’approfondita pulizia. Scopriamo quindi i migliori consigli per pulire con facilità il tuo balcone o terrazzo.
2/4 – Tutti gli step per pulire il balcone
Se vuoi approfittare del sole per rilassarti e per passare qualche ora all’aperto sul balcone di casa, dovrai prima di tutto armarti di scopa e paletta e pulirlo approfonditamente da cima a fondo. Infatti, quest’ultimo è vittima di accumuli di sporcizia e depositi di smog, sia sul pavimento che sulle ringhiere. Iniziamo a parlare dell’area calpestabile.
3/4 – Come pulire il pavimento esterno
Per quanto riguarda i comuni pavimenti realizzati in cotto basterà una soluzione composta da aceto e vino bianco. Quest’ultima infatti sarà ottima al fine di ottenere una pulizia e un’igiene approfondita del tutto priva da depositi calcarei. Oltretutto questo metodo è validissimo per lavare le diffusissime piastrelle rosse utilizzate per le pavimentazioni di moltissimi terrazzi, solitamente realizzate in gres porcellanato o proprio in cotto.
Diversamente, per trattare il gres o l’ardesia senza rovinare il materiale si può utilizzare, senza alcun timore, un buon quantitativo di acqua calda a cui aggiungere un bicchiere di bicarbonato di sodio, due di aceto di vino bianco e uno di sapone di Marsiglia. Dopodiché basterà strofinare con forza e procedere con un risciacquo accurato.
Infine, per pulire le piastrelle di ciottoli, quelle in assoluto più difficoltose da lavare, si può optare per la semplice acqua calda unita a una scopa con le setole sufficientemente dure da permettere la rimozione delle incrostazioni più ostiche. In alternativa si può puntare su un metodo alternativo che preveda l’impiego di un’idropulitrice o di un comune getto di vapore.
4/4 – Come pulire le balaustre o le ringhiere di un terrazzo
Le ringhiere più diffuse in assoluto sono rappresentate da quelle in ferro, ma anche quelle di cemento sono molto comuni nei contesti cittadini.
Per pulire questi elementi è utilissimo iniziare spazzolandoli utilizzando una scopa di saggina in modo da eliminare la polvere depositata durante la stagione fredda. Dopodiché, qualora la ringhiera sia realizzata in ferro, potrà essere lavata con semplice acqua alla quale aggiungere un piccolo quantitativo di aceto di vino e succo di limone. Una volta asciutte potranno essere passate con un panno inumidito utilizzando un po’ d’olio di oliva. Così facendo diventeranno immediatamente più lucenti e saranno protette dagli attacchi della ruggine.
Per quanto concerne i parapetti in cemento basterà invece un’energica spazzolata, usando una spazzola provvista di setole rigide, unita a una soluzione di acqua e bicarbonato.