1/6 – Introduzione
L’incendio è uno degli incidenti domestici più comuni che possono avvenire nelle nostre abitazioni. Può scatenarsi anche da un banale inconveniente, da una sigaretta a un corto circuito o una perdita di gas. Oltre a distruggere tutti i vostri averi, il fuoco lascia dietro di sé cenere, fuliggine e polveri sottili molto difficili da eliminare, ma soprattutto pericolosi per la vostra salute. Per pulire la propria casa dopo un incendio dovrete tentare di salvare da soli ciò che resta della vostra abitazione come meglio potete. Ecco qualche suggerimento pratico su cosa fare e cosa non fare quando si compie un’operazione del genere.
2/6 Occorrente
- Aceto bianco distillato
- Bicarbonato di sodio
- Panno in microfibra
- Spazzola a setole morbide
- Fosfato trisodico (TSP)
- Indumenti protettivi
- Sapone neutro
- Aspirapolvere
3/6
Prima di iniziare la pulizia della casa, indossate dei dispositivi protettivi che vi eviteranno di respirare tutti gli agenti contaminanti pericolosi per la vostra salute. Indossate guanti pesanti, tuta, occhiali e una maschera a coppa con carboni attivi. Cercate di coprire e proteggere occhi, naso e bocca. Non sottovalutate questo passaggio, poiché un incendio, producendo idrocarburi e varie sostanze nocive, può avere conseguenze cancerogene molto pesanti. Astenetevi dall’operazione in modo più assoluto in caso di gravidanza.
4/6
Appena entrerete in casa dopo l’incendio, ventilate gli ambienti aprendo tutte le porte e le finestre prima di iniziare a pulire. Se il danno riguarda una sola stanza, potreste non dover necessariamente pulire l’intera casa. Rimuovete i mobili per avere libertà di azione negli ambienti. Iniziate utilizzando un aspirapolvere, per aspirare la fuliggine e i detriti in eccesso su moquette, materassi, tappeti, mobili imbottiti e pareti. Evitate di usare scope o altri strumenti inadeguati. Le particelle più piccole verrebbero messe in circolo, con grave rischio per le persone che sostano nel locale contaminato.
5/6
Per detergere le pareti, utilizzate una soluzione composta da acqua calda e fosfato trisodico. Si tratta di un detergente molto efficace per rimuovere sporco e polvere. Il fosfato si trova nei migliori negozi di vernici e prodotti da fissaggio. In alternativa, potete usare prodotti di pulizia a base di carbonato di sodio, anch’essi molto utili ma meno efficaci. Riempite un flacone spray con una miscela di acqua e un cucchiaio di fosfato trisodico e spruzzate abbondantemente sulle aree interessate. Lasciate agire per qualche minuto la soluzione. Procedete strofinando energicamente la superficie con un panno in microfibra, o una spazzola a setole morbide.
6/6
I tappeti, la moquette e i mobili purtroppo assorbono molto il cattivo odore di combustione. L’ideale è igienizzare tutto per eliminare ogni traccia del brutto incidente. Il bicarbonato di sodio è il più indicato ad assolvere a questo compito. Spargete una manciata di bicarbonato su tutti gli oggetti da pulire e lasciate riposare per almeno una notte, o due, all’aria aperta.