L’alluminio è un materiale che va diffondendosi sempre di più nelle nostre case per l’arredamento di porte e finestre. Il motivo del successo di questo materiale, presente in natura di color argento, è quello di essere un metallo estremamente leggero, resistente all’ossidazione e che garantisce un ottimo isolamento acustico, ma soprattutto termico. A tutto ciò possiamo aggiungere la sua estrema durabilità nel tempo che lo fanno preferire ad altri materiali per la casa. Vediamo ora, nel particolare, come pulire la nostra porta di casa in alluminio.

Occorrente

  • Prodotti per la casa
  • Panno/straccio

Il sapone e l’aceto

Sono davvero molti i metodi di pulizia più diffusi utilizzati per la pulizia di porte e finestre in alluminio. Molti di questi possono essere definiti “casarecci”, in quanto si basano principalmente su prodotti che possiamo trovare tranquillamente dentro le nostre case. Uno dei primi metodi utilizzati è basato solo su due prodotti: il comune sapone per piatti e dell’aceto da cucina. Dovrete creare una soluzione con questi due prodotti, mescolandoli insieme, quindi applicherete l’ottenuto sulla vostra porta in alluminio e risciacquerete con cura. Una piccola variazione di questo metodo può essere ottenuta utilizzando del sapone di Marsiglia. In questo caso dovrete prima pulire la porta con un panno umido, lavare con il sapone e solo dopo rimuoverlo utilizzando il composto di acqua e aceto.

L’olio e l’alcool

Un secondo metodo, invece, consiste nel preparare una soluzione di olio e alcool denaturato (in pratica quella sostanza rosa che molto spesso trovate in bottiglioni giganti). Le dosi da utilizzare sono da dividere su una base di 50 e 50, in modo da ottenere un composto stabile. Successivamente lavate e risciacquate con attenzione.

Acqua e bicarbonato

Gli usi comuni per la pulizia delle porte in allumino non sono ancora finiti. Esiste infatti, da parte della maggior parte delle casalinghe, l’abitudine di lavare con acqua e bicarbonato di sodio. In questo terzo metodo, per la felicità di molti, non sarà nemmeno necessario risciacquare, basterà solamente applicare il prodotto e lasciare asciugare.

Cose da evitare

Ma adesso, come promesso, valutiamo quanto tutte questi metodi per la pulizia siano davvero ottimali o se rischiano a lungo andare di danneggiare il materiale e recarci, quindi, un danno economico.
Il primo appunto da fare è che la maggioranza dei produttori di porte e finestre in alluminio sconsigliano, per la loro pulizia, l’utilizzo di prodotti aggressivi o corrosivi che possano danneggiare permanentemente l’oggetto in considerazione. Quindi sono bandite tutte le sostanze chimiche quali solventi, prodotti alcalini, acidi o alcool.

Ovviamente bisogna evitare di servirsi di utensili abrasivi, quali lana d’acciaio, per rimuovere l’eventuale sporco ostinato. In tal caso bagnate e lasciate ammorbidire lo sporco, finché non verrà via facilmente.
Il consiglio dei produttori è, quindi, quello di lavare con un prodotto di pulizia neutro e non abrasivo.
Via libera perciò a tutti i metodi di pulizia casalinghi che non utilizzano sostanze aggressive, ma stop a tutti quei rimedi che, seppure sembrano naturali ed economici, alla lunga porterebbero ad un danno maggiore della semplice spesa di un prodotto industriale in commercio.

Consigli

  • Nel caso aveste dei dubbi, sui prodotti da utilizzare, cercate in rete i siti dei principali produttori di porte/finestre in alluminio. Troverete dei suggerimenti pratici e veloci.