1/7 – Introduzione
Con il passare del tempo le vasche si sono ampiamente trasformate, dalle rudimentali vasche con i piedini siamo arrivati a quella che oggi prende il nome di vasca idromassaggio. Nel 1956 venne studiata e brevettata da un bravo inventore una pompa per pulsare aria nell’acqua, dando così origine a numerose bolle massaggianti. Donando un senso di benessere al nostro corpo che apparirà senza dubbio più rilassato e riposato, visto che in maniera continua è esposto allo stress quotidiano. Naturalmente come qualsiasi sanitario della casa che viene usato frequentemente, necessita di pulizia per l’igiene personale. Continuando nella lettura nei passi a seguire vi sarà spiegato come pulire una vasca idromassaggio.
2/7 Occorrente
- acqua calda
- acido citrico in polvere
- flessibile a manovella
- detergente in crema
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Generalmente la vasca idromassaggio presenta numerosi fori: essi risultano essere indispensabili per la tipica fuoriuscita di acqua a pressione elevata. Tuttavia, come detto precedentemente il suo continuo utilizzo richiede una corretta opera di manutenzione: infatti, andrà adeguatamente e regolarmente pulita, specialmente dopo lunghi periodi di inutilizzo. In questa maniera, verrà sicuramente ben igienizzata, allontanando anche il rischio di sgraditi accumuli di calcare, i quali potrebbero otturare le capsule forate da cui fuoriescono i benefici zampilli.
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Per togliere adeguatamente il materiale calcareo che tende a depositarsi sulle varie superfici grandi e piccole, e sui piccoli fori sparsi sulle pareti della vasca, l’ideale è provvedere, una volta al mese, a riempire la vasca di acqua calda, lasciando sciogliere una buona quantità di acido citrico in povere, acquistabile in farmacia. Quest’ultimo, ottenuto con derivato di limoni, agisce come potente anticalcare. Lsciamo raffreddare l’acqua contenete tale prodotto e lascaimo agire ancora per 60/90 minuti, dopodiché facciamola defluire: entrando nelle tubazioni, tale composto provvederà a pulirle ed a mantenerle libere le tubazioni dai residui di sporco.
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Agire in questa maniera sarà efficace, sia per disintegrare la patina calcarea sia per sgrassare, pulire e disinfettare l’interno della vasca e le tubature. Però ricordiamo che in caso di ostruzioni difficili depositate nella zona relativa allo svuotamento dell’acquada potrà essere sufficiente infilare l’apposito flessibile a manovella, che essendo elastico, riuscirà a penetrare all’interno delle tubazioni senza danneggiarle. Per effettuare, invece, una regolare pulizia della vasca dopo ogni utilizzo, basterà utilizzare un detergente in crema non aggressivo per non intaccare lo smalto.
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7/7 Consigli
- Se vorrete mantenere sempre ben pulite e bianche le pareti della vostra vasca, abbiate cura di controllare eventuali sgocciolamenti anomali dai fori, poiché potrebbero crearsi sgradevoli ingiallimenti.