1/6 – Introduzione

Se avete una casa piuttosto piccola e desiderate ottimizzare gli spazi nel miglior modo possibile, una delle soluzioni di maggiore funzionalità è quella di realizzare una parete “a scomparsa”. Generalmente, sono le porte quelle che vengono applicate a scomparsa, ma in realtà lo stesso procedimento può essere adottato anche per realizzare delle pareti intere, così da creare ambienti unici e, quando necessario, far “scorrere” la parete per dividere la stanza in due locali differenti. In questa guida ci occuperemo di come realizzare una parete a scomparsa. Vediamo come procedere per realizzare un intervento degno del miglior professionista della ristrutturazione.

2/6 Occorrente

  • Telaio
  • Binario di scorrimento
  • Pannello manuale
  • Guanti di protezione
  • Stucco a presa rapida

3/6 – Realizzate una fessura lungo lo spessore della parete

Sono davvero numerose le soluzioni che è possibile utilizzare per la realizzazione di una parete a scomparsa. Quando si decide di installare una porta a scomparsa, se si tratta di una casa in costruzione (oppure in ristrutturazione), basta semplicemente prevedere una fessura sullo spessore della parete in cui questa dovrà essere applicata. Tale fessura dovrà essere profonda abbastanza per permettere all’intera larghezza della porta di inserirsi al suo interno non appena verrà aperta completamente.

4/6 – Aggiungete un binario di scorrimento

Anche se non vi sono lavori in corso e non avete preventivato delle ristrutturazioni, è possibile applicare una porta a scorrimento anche senza la necessità di scavare una fessura sullo spessore della parete (a volte non è possibile farlo, proprio perché la parete non è abbastanza spessa, vedi per esempio una parete in cartongesso). In tal caso, basterà semplicemente che vi siano le possibilità minime per poter applicare una porta a scorrimento, aggiungendo un binario direttamente sulla parte alta della parete. Il binario verrà poi nascosto con un telaio apposito, magari dello stesso colore della porta.

5/6 – Applicate un controtelaio

Dunque occorrerà realizzare un controtelaio. Prima di montarlo, bisognerà tuttavia controllare l’allineamento del controtelaio stesso: qualora vi fosse la presenza di piccole discrepanze, sarà sempre possibile eliminarle utilizzando degli spessori. Una volta verificato con attenzione l’allineamento, inserite sul cassettone il traverso con il binario di scorrimento. Quest’ultimo dovrà essere congiunto con il montante opposto e, per assicurarsi una struttura davvero ferma e funzionante, procedete infine con l’inserimento degli appositi distanziatori.

6/6 – Applicate un pannello manuale alla parete

È chiaro che, per potere applicare una porta a scorrimento, dovranno presentarsi le situazioni idonee: prima di tutto dovrà essere presente sul lato in cui andrà a scorrere la porta, una superficie almeno identica alla larghezza della porta. La stessa regola può essere adottata anche se si volesse creare una parete a scorrimento, ovvero una parete che potrà dividere un unico ambiente in due locali differenti e autonomi, oppure, una parete che, aprendola, renderà i due locali un unico ambiente. Chiaramente, tutto questo va valutato in base alle esigenze. Alcune pareti scorrevoli possono essere riempite con una serie di pannelli incernierati insieme, in modo esteso quando i pannelli creano un muro. Questi possono essere impostati manualmente o azionati elettricamente. La parete a scomparsa, può essere costituita anche da pannelli singoli o accoppiati (gruppi di due o tre). Questo tipo di porta, è il più utilizzato in alberghi, centri congressi, scuole, strutture religiose, ospedali e spazi per uffici commerciali. I pannelli sono dotati di top unico e di sigilli, che si estendono e ritraggono per sigillare i pannelli in posizione e fermare il suono di fuoriuscite attorno ai pannelli. Tali soluzioni tuttavia, possono essere troppo pesanti per funzionare efficientemente quando sono progettati in aperture più grandi, in quanto l’operatore deve estrarre tutto il peso dei pannelli in una stanza, allo stesso tempo. Dunque, come già accennato, occorrerà valutare con attenzione le specifiche caratteristiche della parete prima di scegliere l’esatta tipologia di intervento.

Alcuni link che potrebbero esserti utili