1/7 – Introduzione
A causa della crisi spesso ci si deve privare di tantissime cose ma grazie ai materiali fai-da-te sempre meno costosi e ad Internet che contiene milioni di guide su ogni cosa, in molti si cimentano a costruire da sé oggetti che è impossibile creare, come lo stucco veneziano si fa da soli. Lo stucco veneziano è una tecnica molto usata per tinteggiare le pareti delle case moderne. Lo scopo è quello di ricreare dei bellissimi giochi di luce che si perdono nell’effetto chiaro scuro. L’impiego è moderno ma le origini sono antiche, risalgono a circa 5000 anni fa e proviene da alcune regioni dell’Iran. A Venezia, l’uso di questa pratica, veniva tramandata da padre in figlio, apportando migliorie e modifiche di generazione in generazione. L’applicazione a muro può essere eseguita sia all’interno dell’abitazione che all’esterno, creando un effetto marmo molto estetico, non a caso, la tecnica viene anche detta marmorino. Il processo originario era molto elaborato e prevedeva l’applicazione di molti strati allungando i tempi di posa. Molti si affidano a dei professionisti esperti, poiché, è una tecnica complessa, ma se abbiamo buona manualità, con qualche giusto consiglio e qualche prova di perfezionamento, ci risulterà abbastanza semplice da realizzare.
2/7 Occorrente
- spatola
- stucco
- vernice
- colore
- tamponato
- pennellessa
3/7 – Rendere la parete liscia
Il primo passo che dobbiamo compiere, è rendere la parete liscia, eventualmente, con una prima stuccatura. Lasciato asciugare, passiamo una prima mano di rasatura con stucco a base di calce, dopo procediamo con la stesura di isolante acrilico diluito con acqua con proporzione 1:4. Prima che asciughi del tutto, passiamo una seconda volta. Aspettiamo che asciughi e iniziamo con la finitura fatta con vernice acrilica lavabile e colorata compiendo dei movimenti semi circolari.
4/7 – Applicare il tamponato a base acrilica
La fase più elaborata e lunga è passata, ora dobbiamo applicare il tamponato a base acrilica che ci darà il nostro effetto spatolato. Possiamo servirci di una pennellessa con cui procedere su piccole porzioni di parete per volta, la si può comprare in negozio fai-da-te o nelle colorerie che si trovano in tutte le città.
5/7 – Stesura dello stucco riempitivo opaco
L’ultima parte prevede la stesura di uno stucco riempitivo opaco e a distanza di 4 o 5 ore l’applicazione di uno lucido. Entrambi vanno stesi mettendo delle porzioni sulla parete e stendendo uniformemente con una spatola, ruotando il braccio una volta verso destra e poi verso sinistra. Dopo l’asciugatura, si passa una seconda mano di lucido fino ad ottenere l’effetto desiderato.
6/7 – Utilizzare prodotti premiscelati
Per semplificarci la vita, possiamo utilizzare dei prodotti premiscelati esistenti in commercio, accorciando notevolmente i tempi. La mistura è composta da acqua, gesso, calce, pigmenti colorati e altre sostanze sintetiche. L’applicazione avviene stendendo tre strati con una spatola, ottenendo con l’ultima mano il tipico effetto. La lucidatura avviene tramite cera d’api che avremo cura di spargere con un panno di lana. Adesso ci si può sbizzarrire dando spazio alla fantasia utilizzando i colori che meglio si adattano alla casa e/o alla personalità di chi vive nella casa dove si deve fare lo stucco veneziano fino a qua descritto. È possibile mettersi ora a lavoro ricordandosi di seguire passo dopo passo quanto presente in questa guida.
7/7 Consigli
- Esercitarsi su una piccola porzione di parete
- Se vogliamo evitare prodotti sintetici, possiamo sostituirli con quelli naturali, ottenendo lo stesso effetto