1/5 – Introduzione
Generalmente in una casa non possono mancare balconi e finestre, utili sia per ricavare ulteriore spazio che per permettere una migliore illuminazione delle stanze. Molte abitazioni però, soprattutto nei paesi posti ad altitudini più o meno elevate, sono provviste di tetto spiovente e di conseguenza di un sottotetto, un ambiente posto tra il soffitto dell’ultimo piano e il tetto stesso. Questo tipo di ambiente viene solitamente usato come ripostiglio, ma è possibile ricavare anche un terrazzino da usare, magari, per feste all’aperto. Vediamo quindi, nella guida che segue, come fare.
2/5 – Acquistate il materiale necessario
La realizzazione di un terrazzino può essere ottenuta per un fattore puramente estetico, o in alternativa, anche quando le aperture verso l’esterno sono insufficienti e occorre ampliarle. L’apertura offrirà un miglior rapporto aero-illuminante della stanza e del sottotetto in genere. Questo tipo di struttura si ricava generalmente nelle mansarde che presentano le pareti laterali basse e poco sfruttabili. Per questo il progetto prevede la realizzazione di un muro interno confinante con l’esterno dell’altezza necessaria ed utile a ricavare una finestra abbastanza alta da consentire l’accesso al terrazzo esterno. I costi non sono molto elevati, ma i lavori richiedono non pochissimo tempo: si dovrà infatti tagliare il solaio e rinforzarlo offrendo dei nuovi supporti alla struttura.
3/5 – Isolate il tetto
Inoltre, sarà necessario munire il terrazzino di grondaie per la raccolta dell’acqua piovana, oltre a impermeabilizzare il suolo, che ora fungerà da tetto, per evitare infiltrazioni d’acqua nei piani inferiori e pavimentarlo. Sopra alla struttura del solaio realizzate un massetto in calcestruzzo e polistirene. Il tutto dovrà essere isolato con una guaina in asfalto e successivamente pavimentato con il rivestimento che si preferisce, optando per pavimentazioni da esterno. Anche il tetto avrà necessità di essere nuovamente isolato nella zona in cui verrà tagliato per accogliere l’apertura esterna. Rimuovete poi le tegole nella zona da “abbattere” e anche in quella circostante, per poi ricostruire la struttura montando il telaio per la finestra, riposizionando le tegole necessarie.
4/5 – Realizzate l’apertura
La finestra dovrà avere un’altezza minima che consenta il passaggio di una persona anche se non proprio in stazione eretta. Potrete realizzare l’apertura in due modi: tagliando la parte frontale del sottotetto o procedendo all’apertura laterale accorciando l’interno dal lato laterale del tetto. La scelta andrà operata considerando la metratura del sottotetto, la disposizione dello stesso nello spazio e l’esposizione del sottotetto rispetto al sole. Il nuovo terrazzino avrà ovviamente un peso maggiore rispetto al corrispondente sottotetto, di conseguenza è bene valutare, prima di iniziare i lavori, quale sia il punto più adatto nella muratura a sostenere uno sforzo maggiore, cercando di ridurre al minimo la perdita degli spazi interni. Buon lavoro.
5/5 Consigli
- Il nuovo terrazzino avrà ovviamente un peso maggiore rispetto al corrispondente sottotetto, di conseguenza è bene valutare, prima di iniziare i lavori, quale sia il punto più adatto nella muratura a sostenere uno sforzo maggiore, cercando di ridurre al minimo la perdita degli spazi interni.