Cercare un prestito conveniente non è facile; In un periodo di turbolenze finanziarie come quello attuale, oltretutto, può comunque capitare di trovarsi in difficoltà a restituire puntualmente le rate di un prestito e di ritrovarsi iscritta nella lista di cattivi pagatori. Queste liste sono registrate presso il CRIF, la Centrale Rischi Informazioni Creditizie, e vengono consultate da banche e finanziarie prima di concedere un prestito ai potenziali clienti. Per i cattivi pagatori è quindi difficile ottenere nuovamente credito presso le banche. Ma non impossibile: scopri in questa guida come fare
1) I prestiti per cattivi pagatori sono soluzioni di accesso al credito pensate ad hoc per chi in passato ha avuto dei disguidi finanziari. In genere questi prestiti vengono erogati da società ed intermediari specializzati, che concedono credito attraverso la cessione del quinto dello stipendio, il prestito delega oppure attraverso formule di prestito cambializzato
2) Tra i tipi di prestito che più di frequente vengono concessi ai cattivi pagatori c’è la cessione del quinto, destinata ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato e ai pensionati. La restituzione di questo tipo di finanziamento avviene attraverso addebito diretto sullo stipendio o sulla pensione e la rata non può superare il 20% (cioè un quinto) della busta paga netta
3) Per ottenere un prestito con cessione del quinto non sono necessarie ulteriori garanzie oltre alla busta paga/pensione: una volta erogato il finanziamento, spetta al datore di lavoro (o all’ente previdenziale nel caso di lavoratori a riposo) versare ogni mese alla banca la rata dovuta. Con questo sistema, anche le persone protestate o segnalate come cattivi pagatori possono avere accesso al credito
4) C’è un’unica condizione richiesta dalle banche per concdere la cessione del quinto: la stipula di una polizza assicurativa (obbligatoria) contro il rischio vita o il rischio impiego