1/6 – Introduzione
Se in casa si possiedono delle pavimentazioni rifinite con dei battiscopa in marmo e si desidera rimuoverli, è possibile effettuare questa operazione seguendo una modalità abbastanza semplice. In pratica, si dovrà eseguire l’intervento realizzando tre passi ben definiti. Al termine, la parte bassa della parete sarà pronta per la posa di un altro tipo di battiscopa, che maggiormente soddisfi i nostri gusti e le esigenze di arredo. A tale proposito, in questa guida vi illustreremo come rimuovere i battiscopa di marmo. Vediamo come occorre procedere per realizzare un lavoro degno del muratore più esperto.
2/6 Occorrente
- Scalpello e martello
- Cutter
- Carta abrasiva
- Stucco murale
- Collante acrilico
- Silicone
3/6 – Rimuovete lo stucco tra le fughe
Il primo passo da compiere è quello che prevede la rimozione dello stucco che si trova nelle fughe tra un battiscopa e l’altro. In questa fase, occorrerà anche rimuovere quello che combacia con la parete ed il pavimento. Per eseguire correttamente l’operazione senza danneggiare nessuna delle superfici interessate, bisognerà prendere un cutter e, delicatamente, rimuovere lo stucco tra le fughe, aiutandoci magari con uno scalpello e con un martello. Sarà necessario, in particolare, agire con maggiore decisione con lo strumento lungo le zone in cui lo stucco si dovesse presentare particolarmente duro.
4/6 – Rimuovete il battiscopa
A questo punto procediamo asportando i battiscopa definitivamente dalla parete e dalla parte che combacia in perpendicolare con il pavimento. In questa fase, che senza dubbio è la più delicata, occorrerà agire con grande precisione per non scheggiare le piastrelle e soprattutto la parete, in modo da evitare di riempire dei grossi buchi che si creano a seguito dell’intonaco che rimane attaccato al collante sul lato posteriore del battiscopa. Il lavoro va dunque eseguito con estrema perizia, iniziando a picchettare in modo leggero con uno scalpello in più punti, fino a rimuovere agevolmente il primo battiscopa. Su questa falsa riga, procediamo poi su tutto il perimetro della stanza, fino a liberarla completamente dai battiscopa in marmo. Fatto ciò, non ci resta che applicare i nuovi, seguendo le indicazioni che vi forniremo nel prossimo paragrafo di questa guida.
5/6 – Applicate i nuovi battiscopa
Avendo dunque sgomberato in modo completo la parete ed eliminato in via definitiva il vecchio battiscopa, il consiglio è quello di prendere di nuovo lo scalpello ed eliminare il collante residuo che fosse eventualmente rimasto attaccato, aiutandovi magari con una spatola. Sempre con questo strumento, rimuovete dell’altro collante, eventualmente rimasto attaccato sulle piastrelle. A lavoro ultimato, prendete della carta abrasiva a grana sottile e levigate perfettamente la superficie, intervenendo eventualmente con dello stucco murale qualora vi fossero pezzi di intonaco mancanti, oppure eventuali buchi che, dunque, saranno da riempire seguendo il procedimento appena illustrato. Dopo l’essiccazione dello stucco, sarà possibile poi procedere con la posa di un’altra tipologia di battiscopa, come ad esempio quelli in gres porcellanato, in legno oppure in PVC. Soprattutto questi ultimi, oggi molto di moda tra le soluzioni disponibili, dovranno essere fissati con del collante acrilico, oppure con il silicone. Lasciate asciugare il tutto per almeno 24-36 ore. Avrete così effettuato una perfetta rimozione dei battiscopa in marmo, con la relativa applicazione di elementi più nuovi ed efficienti. Prima di tornare a “vivere” la stanza, ricordate di areare abbondantemente il locale, ai fini di eliminare eventuali odori presenti nell’ambiente, sprigionati dall’utilizzo dei prodotti utilizzati durante i lavori.