1/8 – Introduzione
Le muffe sono microorganismi pluricellulari molto evoluti, che spesso si presentano in forma di colonia di colore bruno o scuro e che crescono in ambienti caldi, umidi e con disponibilità di materiale organico (fughe delle piastrelle, carta da parati, cartongesso ecc…).
Le muffe possono essere pericolose per la salute dei nostri bambini ed anziani, e possono causare problemi respiratori anche ad adulti perfettamente sani!
I nostri box doccia sono l’ambiente ideale per la crescita delle muffe, specie se abbiamo un box con piastrelle in ceramica.
Oggi impareremo insieme come rimuovere anche le muffe più ostinate dal nostro box doccia utilizzando 2 dei più classici e naturali “rimedi della nonna”: Aceto e bicarbonato .
Questi rimedi sono estremamente economici, ecologico e assolutamente atossici, quindi i nostri bambini ed animali domestici saranno al sicuro!
2/8 Occorrente
- Aceto bianco distillato
- Bicarbonato di sodio
- 2 spruzzini
- Spugna morbido-ruvido
- Bonus: spazzolino da denti e bacinella
3/8 – Prepariamo uno spruzzino con aceto
Per prima cosa, rechiamoci nel nostro supermercato di fiducia e acquistiamo una bottiglia di aceto bianco distillato, preferibile al classico aceto di vino perché non lascia residui ed è più economico.
s=”sub”>Adesso prendiamo uno spruzzino (possibilmente riciclato, è la scelta più economica ed eco-friendly) e riempiamolo di aceto non diluito.
Lo spruzzino non deve avere un getto troppo concentrato, o rischierete che nello spazio ristretto del box doccia l’aceto schizzi nei vostri occhi… Vi assicuro che non è piacevole, parlo per esperienza!!!
L’aceto ha un ottimo potere disinfettante, poiché crea un ambiente acido molto “inospitale” per muffe e batteri, specialmente dopo esposizioni di qualche ora.
adesso che il nostro spruzzino è pronto possiamo preparare il bicarbonato.
4/8 – Prepariamo un altro spruzzino con acqua e bicarbonato
Se non ne abbiamo in casa, dotiamoci di bicarbonato di sodio (si trova in tutti i supermercati e costa veramente pochissimo) e prepariamo una soluzione di 1 litro d’acqua molto calda, e 1 cucchiaino di bicarbonato.
Mescoliamo vigorosamente finché la maggior parte del bicarbonato sarà sciolto, e lasciamo freddare.
Adesso trasferiamo la soluzione di bicarbonato nel secondo spruzzino e siamo pronti a cominciare!
Il bicarbonato di sodio è un composto basico (alcalino) che crea un ambiente inospitale per alcuni tipi di muffa che invece non hanno problemi a crescere in presenza di aceto.
Utilizzando sia bicarbonato che aceto avremo quindi un disinfettante ad ampio spettro tutto naturale e estremamente economico!
5/8 – Iniziamo con l’aceto
Per prima cosa, entriamo nel box doccia e ispezioniamolo accuratamente. Spesso le muffe si nascondono nelle fessure e negli angolini, quindi non fermiamoci alla grande muffa ben visibile, ma controlliamo bene tutto il box.
Una volta individuate la muffa, spruzziamo l’aceto direttamente sulle zone interessate, finché non le avremo completamente ricoperte di aceto, e lasciamo agire per 3-4 ore, controllando di tanto in tanto che l’aceto non si si asciugato, ed eventualmente rinfrescando con un altra spruzzata.
Una volta passate le 3-4 ore, imbeviamo una spugna nell’aceto e passiamo energicamente sulle colonie di muffa, prima con la parte morbida, ed eventualmente con la parte ruvida (ma solo se necessario, e se la superficie è resistente ai graffi).
Adesso non ci resta che risciacquare con abbondante acqua corrente ed asciugare, ed il primo passaggio è fatto!
6/8 – Passiamo il bicarbonato
Questo passaggio è esattamente identico al precedente, ma invece dello spruzzino con l’aceto utilizzeremo quello con il bicarbonato.
In questo caso, tuttavia, dopo il risciacquo, diamo un ultima spruzzata di bicarbonato e lasciamolo asciugare: oltre che eliminare la muffa già presente, questo ultimo passaggio ne preverrà la ricomparsa.
Adesso il nostro box dovrebbe essere libero da muffe, ma facciamo attenzione: per il futuro prendiamo l’abitudine di aggiungere aceto e bicarbonato alla nostra routine di pulizia, in modo da evitare che le colonie di muffa tornino a disturbare le nostre docce!!!
7/8 – Puliamo le fughe
Un modo alternativo per utilizzare bicarbonato e aceto, particolarmente efficace per spigoli e fughe delle piastrelle, funziona così:
in una bacinella, aggiungiamo 4-5 cucchiai di bicarbonato e poco alla volta, qualche goccia di aceto, finché non si formerà una pasta piuttosto ruvida e consistente.
Prendiamo ora un vecchio spazzolino da denti, e usiamo la pasta di bicarbonato ed aceto come “dentifricio” per le nostre fughe ammuffite, e lasciamolo agire per 4-5 ore. Una volta passato questo periodo, risciacquiamo accuratamente con acqua ben calda, e spazzoliamo per rimuovere ogni residuo della pasta. Se necessario la procedura si può ripetere anche più volte.
8/8 Consigli
- L’odore dell’aceto è troppo forte per voi? prima dell’uso lascialo in infusione con scorza di arancia e limone per 10 giorni in un barattolo disinfettato mediante bollitura!
- Un altro metodo per applicare l’aceto in maniera più “mirata”, è imbevere un batuffolo di cotone o uno strappo di carta da cucina nell’aceto, e poi applicarlo alla colonia fungina, avendo cura che non cada durante le 3-4 ore di applicazione!