1/7 – Introduzione
Lavare i vetri rappresenta senza dubbio una delle pulizie di casa più antipatiche, complicate e difficili da realizzare. Insomma, davvero l’incubo per tutte le casalinghe! Questo innanzitutto perché i vetri sono spesso posti in una posizione disagevole e sulla quale non è possibile intervenire con facilità. A volte, tuttavia, anche una corretta pulizia delle superfici in vetro può nascondere delle pecche. Come nel caso, ad esempio, della frequente formazione di aloni, inconveniente piuttosto diffuso. In questa guida vi illustreremo come rimuovre nel modo migliore gli aloni dai vetri e far brillare così le vostre superfici, senza alcun bisogno di ulteriori interventi. Vediamo cosa si deve fare.
2/7 Occorrente
- Acqua
- Aceto
- Alcool
- Carta di giornale
3/7 – Sgrassare i vetri
La prima cosa da evitare è quella di utilizzare prodotti sgrassanti per pulire i vetri. Questi sono infatti di certo utili per garantire una buona detersione ma rischiano concretamente di formare proprio quegli aloni che tanto sarebbe invece opportuno evitare. Con il rischio che i vostri vetri, anche se puliti, sembrino appannati o opachi. Cosa utilizzare dunque in sostituzione dei prodotti sgrassanti? In che modo eliminare gli aloni? La pulizia delle finestre è una di quelle cose che più spesso vengono trascurate. Un po’ perché ci dimentichiamo, un po’ perché è faticoso, ma soprattutto perché è difficile farli brillare come vorremmo, anche usando uno speciale detergente per vetri.Per evitare di fare troppa fatica, sarebbe bene pulirli frequentemente ma prima di andare al lavaggio si consiglia di rimuovere la polvere in eccesso con un piumino e procedere al risciacquo con acqua, panno di vetro e altri ingredienti naturali che avrete in la tua casa.
4/7 – Utilizzare l’aceto
Un ottimo modo per non formare più gli aloni è quello di provvedere ad una diversa pulizia dei vetri. La strategia da usare vi garantirà un grande e duraturo risultato. Mettetevi subito all’opera. In un secchio versate dell’acqua, riempiendolo per circa la sua metà. Mescolate dentro un bicchierino di aceto bianco e un bicchierino di propanolo. Questo composto è uno speciale alcool adattissimo per la pulizia dei vetri e che viene venduto dentro ampi flaconi in tutti i negozi di casalinghi. Il suo odore risulta piuttosto gradevole ed è quindi per questo che ve ne consigliamo l’utilizzo.
5/7 – Aggiungere il propanolo
Dopo aver accuratamente mescolato i tre prodotti (acqua, aceto bianco e propanolo), con uno straccio spandeteli sui vetri, detergendo l’intera superficie. Compiete con la mano movimenti sia circolari che orizzontali o verticali. In alternativa, potreste versare il prodotto all’interno di speciali bottigliette spray, spruzzando il contenuto sui vetri e pulendo la superficie con della carta di giornale. Vedrete che, a poco a poco, tutti gli aloni presenti sul vetro verranno eliminati, donando nuova luminosità e pulizia. Dovrete ripetere questa operazione ogni volta che vorrete pulire i vetri. Aloni addio per sempre e ottimo risultato garantito.
6/7 – Impiegare l’alcool
Una volta terminata la pulizia dei vetri, noterete fastidiosi depositi di polvere o pelucchi. Nessun problema. Invece di usare un panno sarà più appropriato per un foglio di giornale. Infatti, la carta da giornale contiene piombo ed è un modo economico per pulire perfettamente il vetro. Inumidendo il lenzuolo con acqua calda o alcool si otterrà una soluzione economica naturale e perfetta per lasciare tutto frizzante. L’alcol, a differenza dell’acqua, asciuga più velocemente, quindi per un risultato perfetto in metà tempo, è consigliabile utilizzare quest’ultima.
7/7 Consigli
- Evitate di utilizzare prodotti sgrassanti per pulire i vetri.