1/6 – Introduzione
Riparare un cancello automatico non è tra i lavori più semplici da svolgere. Molto spesso, infatti potrebbe essere necessario rivolgersi a persone qualificate che meglio conoscono lo schema dell’impianto. Tuttavia se il fai da te è la vostra passione, potete ottimizzare il risultato seguendo i consigli elencati nei passi successivi della presente guida dove troverete tutte le informazioni su come riparare un cancello automatico.
2/6 Occorrente
- Tester
- Saldatore
- Utensili per riparazioni elettriche
- Interruttore ex novo
- Grasso al silicone
- Lubrificante spray
3/6 – Effettuare una verifica preliminare
Per prima cosa cercate di localizzare il problema. Solo quando vi sarete fatti un’idea, potrete trovare una soluzione adeguata. Provate ad esempio, a capire se il guasto è visibile e quindi senza ancora smontare nulla. Il dispositivo di trasmissione meccanica simile a quello di una bicicletta, deve essere abbastanza pulito ed allineato. Anche i vari sensori di movimento e di sicurezza dovrebbero anch’essi avere un buon aspetto, altrimenti provate a pulirli o a sostituirli. Se lo ritenete necessario, potreste anche smontare la mascherina che li protegge dagli eventi atmosferici per verificarne le condizioni. Per quanto riguarda il telecomando, sostituite le batterie ed accertatevi che il Led si illumini. Controllate che i contatti del ricevitore non siano ossidati. Dopo aver effettuato la verifica preliminare, procedete con la riparazione come descritto nei passi successivi, andando a testare tutti i componenti che potenzialmente potrebbero risultare difettosi e quindi responsabili del mancato funzionamento del cancello automatico.
4/6 – Collegare il motore alla rete
Verificati i punti di cui sopra, scoperchiate la centralina e controllate i fusibili e le tensioni ad essi applicate, provando magari a misurarle a vuoto in uscita sulla scheda di controllo. Inoltre verificate anche la presenza di eventuali spie luminose e quindi individuate i relè, in modo da accertarvi che emettano il classico scatto di chiusura. Evitate però di smontare la scheda elettronica o dissaldarne i componenti prima di aver fatto ogni altra prova. Se invece decidete di testare il corretto funzionamento del motore e della trasmissione meccanica del cancello, staccate la corrente dall’interruttore che alimenta tutto il circuito. A questo punto, collegate il motore alla rete con un altro cavo. Se il guasto dovesse presentarsi proprio nell’interruttore, allora vi conviene utilizzare un altro carico. Se con questa prova il cancello funziona regolarmente, allora sostituite l’interruttore smontandolo dalla sua calettatura, e prestando attenzione quando rifate i collegamenti elettrici ovvero rispettando i colori dei fili del positivo, del negativo e della massa.
5/6 – Usare del grasso al silicone
Una volta che avete risolto il problema, prima di montare la serratura del cancello vi conviene lubrificarla in modo adeguato. In tal caso potete optare per uno spray oppure per del grasso al silicone. Il primo magari lo utilizzate in alcuni fori poco accessibili, mentre il secondo lo applicate con la punta di una cacciavite sulle parti più facili da raggiungere. Dopo questa fase intermedia dell’intervento procedete con il montaggio della centralina, dopodiché non vi resta che constatare se la vostra riparazione è andata a buon fine. In tal caso siete stati bravi e avete anche risparmiato un bel po’ di soldi.
6/6 Consigli
- La parte più difficile da testare è la centralina, specialmente se è a circuito integrato e non si conosce lo schema. Cercare allora quel circuito integrato su internet e prendere nota dei segnali in ingresso ed in uscita.