1/5 – Introduzione
Delle volte, passeggiando per graziose strade di campagna, capita di scorgere dei tipici casali e fantasticare su di essi, pensando di acquistarne uno per viverci in tranquillità con tutta la famiglia. Queste strutture spesso appartengono a contadini del luogo o sono completamente abbandonate, quindi senza alcun proprietario; in questo caso è sufficiente rivolgersi all’autorità comunale di competenza per acquistarlo e farne un luogo di pace e serenità. Acquistare un vecchio casale può essere davvero una scelta vincente, specialmente se questo ha un prezzo accessibile. Se acquistato ad un buon prezzo, molto probabilmente va ovviamente restaurato. A tal proposito, nella guida che segue vi sarà spiegato come poter ristrutturare un vecchio casale.
2/5 – Rifate gli intonaci
Per ristrutturare un vecchio casale, è necessario eseguire il rifacimento degli intonaci interni ed esterni della struttura con annesse le canalizzazioni per gli impianti elettrici, idraulici e fognari a norma. Infatti prima di ogni cosa contano la sicurezza e la salubrità degli ambienti, quindi se non siete del mestiere, almeno per questi lavori, rivolgetevi a un personale qualificato. A questo punto procedete con la posa di un pavimento con piastrelle, gettando il preliminare massetto di cemento, che servirà da base per una buona e duratura pavimentazione.
3/5 – Tinteggiate le pareti interne
Completata questa fase di lavorazione, le pareti interne ed esterne andranno stuccate, carteggiate e tinteggiate con i colori che preferite. Per l’esterno, se il casale in oggetto è tutelato da vincoli ambientali e paesaggistici, il colore potrebbe essere dettato dalle autorità comunali. Se così non fosse, scegliete materiali e colori che ricordano opere bucoliche, come il legno, il cotto per i pavimenti, le pietre, il verde e il giallo. L’ideale sono i colori e le pitture utilizzate per tinteggiare gli edifici in stile provenzale, ovvero in tonalità pastello, che oltre a donare un elegante tocco estetico, sono composti da materiali antiossidanti. Questi materiali speciali, sono ottimi anche per prevenire il distacco della pittura causato da agenti atmosferici o dall’umidità generata dalla campagna.
4/5 – Arredate il casale
Infine non vi resta che arredare la struttura in stile fattoria, magari restaurando qualche vecchio oggetto abbandonato, come una botte o una ruota di carro, che renderanno sicuramente la struttura ancora più adatta ad un ambiente tipicamente rurale. Quando finalmente avrete ristrutturato gli interni e gli esterni del casale, dovrete dedicarvi ai dettagli come le stradine in giardino, le aiuole e i pozzi. Buon lavoro.
5/5 Consigli
- Se non siete pratici nei lavori manuali ed in particolar modo, di ristrutturazioni, affidatevi per una maggiore sicurezza ad un’impresa edile specializzata in questo tipo di opere.