1/7 – Introduzione
La ristrutturazione di un’abitazione costa tempo e fatica, soprattutto se si tratta della famosa casa al mare utilizzata solo durante la stagione estiva. Infatti queste abitazioni sono poco frequentate durante l’anno e quindi sono scarsamente ariegiate. All’interno infatti si possono trovare macchie di umidità, se non addirittura presenza di muffa che intacca le pareti. Per quanto riguarda l’esterno invece biosgna considerare che comunque essa si trova in una zona ricca di salsedine, quindi facilmente vulnerabile dal sale oltre che dagli agenti atmosferici. È necessario quindi svolgere le dovute manutenzioni alla propria abitazione e mediante questa guida vediamo come ristrutturare una casa al mare.
2/7 Occorrente
- Tinteggiatura
- infissi in PVC
- climatizzatori
- ventilatori
3/7 – La casa
Lo stato manutentivo dipende molto da come viene curata l’abitazione: una casa al mare come ben si sa viene utilizzata poco e la zona in cui si trova aumenta in più il suo deperimento. Svolgere le dovute operazioni di ristrutturazione può aiutare a mantenere viva la propria casa, seguendo alcuni accorgimenti. Una delle prime operazioni da svolgere è quello di aprire e far ariegiare tutti gli ambienti: se possibile fare questa operazione poco prima di iniziare a viverci, magari tenendo chiusi i serramenti esterni ed aprendo quelli interni. In questo modo si evita di inalare il cattivo odore delle muffe ed allo stesso tempo di far asciugare l’eventuale presenza di umidità.
4/7 – L’interno
Per risolvere il problema dell’umidità, che forma condensa sui pavimenti e soprattutto muffa e macchie sulle pareti, per prima cosa è necessario ripulire ogni stanza con attenzione. Solo quando, dopo attenti controlli, il risultato finale sarà soddisfacente, allora si può procedere a verniciare le pareti, ma prima ricordarsi di applicare dei materiali protettivi: in commercio esistono sostanze create apposta per resistere alle aggressioni dell’ambiente marino, quindi evitare di utilizzare prodotti di scarsa qualità perché il rischio è che non siano sufficienti per proteggere le stanze.
5/7 – L’esterno
Un altro grosso problema delle case vicino al mare è il salmastro: l’ambiente ricco di sale corrode rapidamente il ferro ed altri metalli. Per evitare di vedere le balaustre ed inferriate sempre rovinate, anche in questo caso il consiglio è utilizzare sostanze protettive con regolarità. Se si ha la possibilità di investire, si può sostituire il ferro con altri materiali che resistono alla corrosione, per esempio il PVC. Per rendere le stanze più fresche, infine, la soluzione ideale è migliorare gli infissi in modo da isolare termicamente la casa al meglio.
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7/7 Consigli
- A causa della salsedine gli elementi strutturali dell’abitazione (balconi, pilastri e travi) tendono a deperirsi a causa del rigonfiamento dei ferri, quindi in tal caso rivolgersi ad una ditta edilizia