1/7 – Introduzione
La mansarda è una struttura abitativa che si può ottenere in un attico o in un sottotetto. Il primo progetto di una mansarda si ebbe grazie a François Mansart. L’architetto francese, nel sedicesimo secolo, si ispirò a questa copertura già in uso nel Medioevo. E pertanto la denominazione di “mansarda” trae origine dal suo creatore. Questo tipo di locale presenta tutte le caratteristiche di una abitazione. Si realizza sfruttando le pendenze delle falde del tetto. Le finestre si posizionano nella parte più inclinata dell’ambiente. Trattandosi quindi di una zona esposta, bisogna provvedere ad una sua buona protezione. In questo locale così raccolto ed intimo, il materiale più indicato per il rivestimento è il legno. Con le sue tipiche qualità termoisolanti, il legno si rivelerà la scelta ottimale. Ecco dunque come rivestire una mansarda in legno.
2/7 Occorrente
- Mansarda, doghe e listoni di legno, martello e chiodi, trapano, turapori, finitura e tinta, colla, carta vetrata a grana fine.
3/7 – Ristrutturare la mansarda
Per rivestire una mansarda in legno, è bene prima provvedere alla sua ristrutturazione. S’intende dunque l’intervento sia sulle pareti, che sul pavimento ed il soffitto. A tal fine, si devono realizzare delle strutture tramite l’uso di traverse di varie misure. Inoltre occorrono chiodi, trapano e martello. Necessita ulteriormente un collante di buona qualità e del polistirene. Quest’ultimo servirà per l’inserimento dei telai da creare. Di modo che possano ospitare le doghe di legno. I listoni dovranno avere delle misure varie, secondo le esigenze. Con uno spessore indicativo che va dai due ai cinque centimetri.
4/7 – Scegliere il tipo di doghe in legno
Le pareti di una mansarda possono presentare altezza diversa. Il soffitto si mostra spiovente e le finestre possono affacciarsi sui muri. A volte una mansarda possiede un lucernario sul tetto dal quale prende luce ed aria. Per rivestire una mansarda in legno, si può scegliere il castagno, l’abete, il pino e così via. Più pregiato è il legno, maggiore sarà il sostenimento del costo. Le doghe in legno posseggono delle strutture dotate di maschio e femmina. Con questa particolarità sarà più semplice il loro montaggio. È consigliabile, per un buon fissaggio ed incastro, l’utilizzo di colla di ottimo livello. I chiodi dovranno essere sottili, onde evitare eventuali danni alle doghe in legno.
5/7 – Rivestire il pavimento
Rivestire una mansarda in legno è un lavoro piuttosto semplice, sebbene lungo nei tempi. Una volta ricoperti sia i soffitti che le pareti, si può procedere allo stesso modo con la pavimentazione. Sarà dunque opportuna l’applicazione dei listoni in legno sulla superficie galleggiante creata sul massetto. Dopo, per rivestire completamente la mansarda, occorre lucidare il pavimento. A tal uopo è necessario l’uso di un apposito riempitivo, il “Turapori”. Con l’intervento successivo si carteggia il pavimento in legno con della con carta vetrata a grana fine. In ultimo si dovranno passare due mani di finitura per lucidare la superficie. https://www.lavorincasa.it/rivestire-soffitti-con-perline-in-legno/.
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7/7 Consigli
- Utilizzare solo colla di elevata qualità.