1/6 – Introduzione

La piscina esterna, detta anche “fuori terra” riesce a soddisfare ogni esigenza. È infatti la soluzione ottimale per chi desidera conciliare la convenienza economica e l’apporto estetico di questo oggetto. Infatti, diversamente dal passato, la piscina non è più ritenuta un simbolo elitario. Nella sua versione esterna risulta essere alla portata di tutti. Coloro che desiderano aggiungere questo dettaglio pratico ed utile al proprio giardino, cortile o terrazza, possono orientarsi su questa scelta. La piscina esterna è una vasca adagiata direttamente sul terreno. È disponibile in due versioni: gonfiabile e in PVC laminato. Pertanto la base che la accoglierà dovrà essere assolutamente orizzontale, oltre che piana, stabile e liscia. Per rendere una piscina esterna assolutamente d’effetto, vedremo nei seguenti passi come poterla rivestire.

2/6 Occorrente

  • Piscina esterna, kit di rivestimento o teloni colorati in plastica.

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Se amiamo la semplicità, potremo scegliere una piscina esterna in materiale plastico o in vetroresina di colore bianco. Se invece abbiamo particolari esigenze estetiche, potremo indubbiamente optare su altre alternative. Ad esempio quelle che ci offre una piscina esterna rivestita in materiale di legno oppure con le canne di bambù. La piscina in PVC è completa di montanti laterali necessari per sorreggerla. Solitamente si caratterizza da un sistema di ricircolo dell’acqua molto semplice. Anche se la filtrazione standard si può eventualmente potenziare, optando per un impianto più professionale.

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La piscina esterna è completa anche di scalette: esterna ed interna in acciaio inossidabile. Si tratta di una struttura che si utilizza anche senza effettuarvi particolari rifiniture. Ma, se la si vuole rivestire, è possibile scegliere dei pratici kit. In tal modo la si renderà esteticamente più bella ed elegante. Ognuno di essi comprende i vari pannelli ornamentali da montare mediante alcune semplici azioni. I pannelli sono disponibili in finta pietra, in finti mattoncini, in mosaico oppure in legno. Questi ultimi si dovranno tuttavia trattare con prodotti antiparassitari e protettivi contro le intemperie.

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Chi invece preferisce risparmiare, può decidere di acquistare soltanto la piscina senza pannelli di copertura ornamentale. Eventualmente realizzando un rivestimento fai-da-te con degli economici teloni colorati di plastica, da fissare ai montanti laterali. In conclusione, possiamo sicuramente affermare un concetto. Installare e rivestire una piscina esterna sono azioni che un singolo soggetto privato può tranquillamente eseguire. Si tratta infatti di procedimenti rapidi e molto semplici. Al termine dei mesi estivi, l’intera struttura si potrà tranquillamente smontare e riporre, in attesa di un nuovo riutilizzo. http://blog.ecolinepiscine.it/piscine-fuori-terra/rivestimento-in-legno-per-piscina-fuori-terra-esterna/.

6/6 Consigli

  • Assicurarsi che la piscina esterna sia perfettamente adagiata al piano.