Le cause di questo problema, escludendo quelle legate all’utilizzo, sono da ricercarsi principalmente nell’uso di detergenti aggressivi che, a lungo andare, ne usurano irrimediabilmente la plastica. Il risultato è quindi un copriwater dall’aspetto vecchio e usurato.

Come è possibile ovviare a questo problema rendendo la superficie nuovamente splendente? Il modo migliore è sicuramente quello di procedere a una corretta e frequente pulizia. L’igiene del bagno, infatti, è un fattore fondamentale per mantenere i sanitari sempre lucidi e splendenti.

Pertanto è necessario attuare una detersione costante e accurata, così da ostacolare l’insorgenza di germi ed eliminare fastidiose macchie. In questo tutorial, vi illustreremo come bisogna procedere per sbiancare correttamente il copriwater del vostro bagno.

Occorrente

  • Soluzione con aceto, sale e limone: 200 ml di aceto bianco, il succo di 1 limone, 2 cucchiai di sale fino
  • Crema al bicarbonato e perborato di sodio: 50mg di bicarbonato di sodio, 50mg di perborato di sodio, acqua
  • Perossido di idrogeno 130 vol

Aceto, sale e limone

Un primo rimedio che è possibile attuare consiste nell’utilizzo di materiali naturali e semplici da reperire, come l’aceto, il sale e il limone. In una capiente pentola versate l’aceto di vino bianco e il succo di limone, quindi mettete sul fuoco e lasciate bollire per un paio di minuti. Infine spegnete e aggiungete alla soluzione il sale fino. Quello che dovrete fare ora è immergervi una spugnetta leggermente abrasiva e provvedere a passarla sulla superficie del copriwater.

Lasciate in posa per 40 minuti circa, quindi sciacquate con un panno di cotone. L’azione candeggiante dell’aceto e del limone rimuoveranno in profondità le macchie gialle del copriwater, rendendo la superficie pulita e luminosa. Vi consigliamo di non usare mai la candeggina in quanto, oltre a essere una sostanza altamente nociva e inquinante, provoca l’ingiallimento della plastica del copriwater.

Bicarbonato e perborato di sodio

Per sbiancare ancora più in profondità il copriwater, potete usare del bicarbonato di sodio. Mescolatelo con il perborato di sodio e aggiungete poca acqua. In questo modo dovrete ottenere un detergente dalla consistenza cremosa e pastosa. Distribuitelo uniformemente sul copriwater e attendete per circa 20 minuti affinché possa svolgere il suo effetto sbiancante, quindi sciacquate abbondantemente con dell’acqua, per andare a eliminare ogni residuo della crema.

Qualora fosse necessario, ripetete l’operazione una seconda volta. È bene sapere che il detergente è particolarmente valido anche per rimuovere in modo efficace eventuali macchie di calcare più persistenti, senza in alcun modo rovinare le superfici.

Acqua ossigenata

Anche l’acqua ossigenata è una sostanza dall’elevato potere sbiancante. Tuttavia, è bene sapere sin da subito che se utilizzerete quella a 12 volumi, non otterrete dei buoni risultati. Dovete pertanto acquistare del perossido di idrogeno a 130 volumi. Si tratta di una sostanza assolutamente biodegradabile e che si rivela molto utile per questa tipologia di lavori, in quanto pulisce in profondità le superfici, disincrostando e igienizzando.

Versate il prodotto sul copriwater, strofinando con delicatezza. Poiché l’acqua ossigenata a 130 volumi è particolarmente corrosiva e ustionante, vi raccomandiamo di indossare dei guanti protettivi, una mascherina e degli occhiali. Una volta sbiancata la superficie, risciacquate abbondantemente con un panno.

Consigli

  • Dopo aver lavato il vostro copriwater, lucidatelo con un panno intriso di alcool etilico. Eliminerete totalmente ogni tipo di alone.