1/9 – Introduzione
L’asciugatrice per molti rappresenta un vero e proprio salvagente per il proprio bucato. Dal momento che non sempre è possibile stendere i propri abiti al sole per problemi di spazio oppure per il tipo di abitazione in cui si vive, questo elettrodomestico diventa davvero fondamentale. In molti casi, dunque, può risultare molto utile possedere e utilizzare un’asciugatrice. Vediamo insieme qualche consiglio pratico su come scegliere e usare un’asciugatrice.
2/9 Occorrente
- Pompa di calore
- Certificazione classe energetica A+++
3/9 – Analizzare le differenti tipologie
L’asciugatrice è un ausilio di cui non si può fare a meno, soprattutto nei casi in cui non si ha molto tempo da dedicare al bucato. Ne esistono essenzialmente di due tipi, ma con funzionalità molto diverse. La prima tipologia di asciugatrice prevede solo l’asciugatura dei capi di abbigliamento e del bucato, mentre la seconda tipologia essicca in maniera talmente perfetta gli abiti tanto da risultare subito pronti per essere riposti nell’armadio saltando la fase della stiratura.
4/9 – Scegliere la funzione a pompa di calore
Innanzitutto occorrerà, ai fini di una corretta scelta, valutare con attenzione la tipologia dell’asciugatrice. Da preferire senza dubbio quella a pompa di calore, che peraltro già costituisce più del 90% dei prodotti attualmente venduti. Da scartare, invece, l’acquisto di un’asciugatrice a resistenza elettrica, soprattutto per due motivi: innanzitutto perché le sue funzioni sono divenute alquanto obsolete, ed in secondo luogo perché tale tipologia di asciugatrice consuma una quantità di energia decisamente troppo elevata.
5/9 – Considerare la classe energetica
Un alto elemento da tenere in grande considerazione, quando si ha intenzione di acquistare un’asciugatrice, è quello relativo alla classe energetica. Il consiglio è quello di scegliere prodotti che rientrino sempre nelle classi energetiche A++ oppure A+++. Consumeranno un po’ di più, ma vi garantiranno prestazioni sicure e soprattutto molto elevate. Inoltre, tali asciugatrici sono omologate ai migliori standard europei in fatto di efficienza e sicurezza.
6/9 – Valutare le dimensioni
Una volta determinata la tipologia di asciugatrice che soddisfa in maniera più completa le proprie esigenze, si possono cominciare a visionare i dettagli. In primo luogo, un’importanza cruciale è rappresentata dalle dimensioni. In base ad esse si può scegliere un modello piuttosto che un altro. Nel prendere questa decisione si deve stabilire in anticipo la zona della casa in cui verrà posizionata. Quando ci si reca nel negozio per visionare l’asciugatrice si dovrebbero far presenti subito le misure che si hanno a disposizione per essere indirizzati verso la scelta più giusta.
7/9 – Valutare la completezza delle programmazioni
La seconda considerazione riguarda le diverse programmazioni dell’asciugatrice. Ce ne sono alcune fornite di molti programmi che permettono di fornire l’asciugatura giusta per ogni singolo capo e materiale. Altre presentano programmi molto generici ma comunque molto utili per il bucato e i capi che si utilizzano maggiormente. Nel fare questa scelta ci si deve rendere conto della varietà di prezzo. Nella scelta deve essere anche considerata la classe energetica per valutare il consumo di energia oltre che la capacità di carico e la rumorosità.
8/9 – Utilizzare a pieno carico
Un corretto utilizzo dell’asciugatrice prevede il suo uso a pieno carico, proprio come per la lavatrice. I panni vi devono essere inseriti non inzuppati completamente di acqua ma devono essere precedentemente centrifugati a 800 giri. Essa non deve essere messa in funzione con mani bagnate o con piedi nudi. I filtri dovrebbero essere sempre puliti. L’oblò deve restare aperto nel momento in cui non la si usa e, se il periodo di inutilizzo è prolungato, dovrebbe essere staccata dalla presa di corrente. È bene non utilizzare prese multiple poiché la potenza elettrica richiesta dalla macchina è molto elevata e quindi si deve usare una presa unica.