La personalità di una casa si rivela anche attraverso i dettagli, che devono essere in armonia con lo stile scelto per arredarla. Tra i numerosi accessori, un posto d’onore spetta ai quadri. Non solo decorano le pareti, ma riescono anche – semplicemente con la loro presenza – a mettere in evidenza una zona della stanza. Dato che selezionare quelli giusti per ogni ambiente può non essere facile, ecco qualche suggerimento su come scegliere i quadri per la casa in 3 mosse.

Primo step: bilanciare spazi e dimensioni

Disporre disordinatamente sui muri tantissimi quadri, oppure ingombrare una parete piccola con un dipinto enorme, è sempre controproducente. Meglio valorizzare uno spazio ampio con una serie di quadri di piccole o medie dimensioni o, in alternativa con un soggetto unico, anche molto grande.
Viceversa, due o tre piccoli quadri daranno risalto a una parete non particolarmente vasta.

Secondo step: selezionare i soggetti

Si può decidere di visitare una galleria on line o di recarsi in un negozio fisico. In ogni caso è importante lasciarsi guidare dal gusto personale, tenendo sempre presente lo stile di arredamento della stanza in cui i dipinti andranno posizionati.

Sarebbe bene stilare una piccola lista delle preferenze e, per ogni opzione, accertarsi mentalmente che si armonizzi con il resto degli arredi. Può succedere di pensare che una stessa immagine starebbe bene in stanze diverse. In questo caso, la decisione va presa sulla base della palette di colori presenti in casa, scegliendo di destinare il quadro alla zona in cui i colori usati per dipingerlo si armonizzino con quelli degli arredi.

Terzo step: scegliere le cornici

Può sembrare un dettaglio, invece non lo è. Una cornice adeguata mette in risalto il soggetto di un dipinto, allo stesso modo in cui un accostamento sbagliato produce un risultato estetico infelice.

In termini di effetti decorativi, la cornice rappresenta, infatti, il valore aggiunto del quadro e va scelta in base al contesto in cui sarà ambientata, facendo riferimento non solo allo stile dell’arredamento, ma anche ai colori dominanti nell’ambiente e alle tinte delle pareti.

Per creare una dinamica divertente e anticonformista si può fare un mix and match, sempre lasciandosi guidare dal senso di opportunità. Una cornice barocca risulterebbe eccessivamente in contrasto con le linee essenziali di uno stile minimalista, quindi meglio evitare e sceglierne, per esempio, una classica con dettagli non troppo articolati.