1/6 – Introduzione
Quando si tratta di acquistare un divano per una sala relax, la prima cosa che colpisce di solito l’attenzione è un design accattivante. Alcuni divani a prima vista potrebbero sembrare perfetti, ma nel giro di pochi mesi inizieranno ad usurarsi. È importante non fermarsi solo all’apparenza e approfondire l’acquisto basandosi su alcuni parametri fondamentali, soprattutto se il divano sarà utilizzato per avere un maggiore confort e relax. Ecco dunque come scegliere il divano per una sala relax.
2/6 – Telaio
Ogni divano di qualità ha bisogno di un telaio ben fatto che gli consenta di mantenere la sua forma e integrità complessiva. Il telaio è lo scheletro che tiene insieme ogni parte del divano e per questo è incredibilmente importante che sia forte e robusto ovvero in grado di resistere all’uso quotidiano senza compromettere il comfort. I telai metallici possono essere robusti, ma possono anche essere soggetti ad ossidazione con cambiamenti stagionali dell’umidità. I telai in composito di legno sono meno costosi da produrre, ma mancano della forza del legno duro o del metallo. I tradizionali telaio in legno sono la scelta migliore per la produzione di un pezzo di arredamento duraturo e di alta qualità. Il legno di faggio garantisce una struttura duratura e affidabile per i divani. Questo tipo di legname infatti, permette alla struttura del divano, di mantenere la sua forma nel corso degli anni, in quanto non vi è alcuna variazione nel grano che possa favorire deformazioni o torsioni.
3/6 – Cuscini e imbottitura
I cuscini e l’imbottitura del divano forniscono il supporto di cui si ha bisogno per rilassarsi, oltre a dare una bella forma e un modico volume al divano. La sensazione e l’aspetto previsti di un divano determinano quale riempimento del cuscino viene utilizzato. Più comunemente per un divano comodo e non solo di bell’aspetto, vengono usati: la schiuma, la piuma e la fibra di poliestere. La schiuma si forma mescolando un assortimento di prodotti chimici che polimerizzano e poi si innalzano in una grande forma a blocchi, come un pan di spagna sovradimensionato. Il più grande vantaggio di questo materiale è che fornisce una sensazione morbida pur avendo una flessibilità intrinseca, che consente alla sua forma di ritornare perfetta dopo che qualcuno si è seduto. La rigidità o la morbidezza dei materiali utilizzati e la quantità di bolle d’aria formatesi durante il processo di polimerizzazione, determinano sia la sensazione complessiva che la densità della schiuma risultante.
4/6 – Fibre di poliestere e piuma
Il poliestere è un sottile filamento prodotto da sostanze chimiche a base di olio, si presenta inoltre abbastanza robusto. A differenza della schiuma, le fibre di poliestere non riprendono automaticamente la loro forma precedente dopo l’applicazione della pressione e necessitano di regolari rimontaggi. Analogamente alle fibre di poliestere, l’ammortizzazione piumata fornisce una sensazione leggermente più morbida e meno rigida rispetto alla schiuma. Allo stesso modo, richiedono anche un rimpasto regolare in quanto le piume sono incline ad agglomerarsi.
5/6 – Sospensione
Un divano di buona qualità si basa su una sospensione di prim’ordine per offrire comfort e resistenza. Costituisce la parte interna della zona di seduta. Inoltre, un buon sistema di sospensione deve essere in grado di sopportare l’impatto continuo di qualcuno che si siede, quindi la robustezza è un fattore importante da considerare quando si sceglie il divano soprattutto per una sala relax.
Prima dell’invenzione delle schiume di lattice e poliuretano, gli artigiani del divano non avevano accesso al materiale morbido e resiliente a cui siamo abituati oggi. Uno standard di comfort è stato raggiunto attraverso la combinazione di molle metalliche arrotolate sotto crine o sotto cuscini imbottiti di piume.
6/6 Consigli
- Fate attenzione ai divani di serie, che sono spesso imbottiti con materiali che sono inferiori e tendono a consumarsi rapidamente.