1/7 – Introduzione
La sala riunioni è un ambiente molto importante per il nostro ufficio, studio o altra area di lavoro. Non solo ci dovrà ospitare nelle occasioni lavorative più “ingombranti”, ovvero quando necessitiamo di più spazio o dobbiamo lavorare in più persone a stretto contatto, ma svolge anche una funzione di rappresentanza quando un esterno viene a fare visita presso la nostra sede lavorativa. Una sala di riunioni è un ottimo biglietto da visita per chi ancora non ci conosce, deve essere ben curata, elegante, rappresentare in qualche modo anche la filosofia con cui ci approcciamo alle problematiche lavorative. Elemento centrale di una sala riunioni è ovviamente il tavolo: vediamo come scegliere il tavolo giusto e dunque quali aspetti dover considerare!
2/7 Occorrente
- avere le idee chiare su cosa si vuole e a che prezzo
- conoscere le dimensioni dell’ambiente destinato a sala riunioni
3/7 – Dimensioni
Prima aspetto è la dimensione, ovviamente. Nell’ambiente che abbiamo scelto di adibire a sala riunioni, che sarà tanto grande quanto sviluppata è la nostra attività, ci dovrà essere spazio anche per le sedie, eventualmente anche per un mobile dotato di computer per interfacciarmi con un proiettore e magari essere abbastanza distante dalla parete dove eventualmente verrà proiettato il video. Considerate anche che ci dovrà essere dello spazio per consentire alle persone di alzarsi e muoversi per raggiungere lavagne, computer o semplicemente il dispensare dell’acqua.
4/7 – Forma
Anche la forma è direttamente connessa con le proporzioni dell’ambiente. Nel caso siate liberi di fare quello che volete, considerate questo aspetto: se volete o meno che venga espressa una qualunque gerarchia quando i partecipanti saranno seduti. Tavoli quadrati e circolari mettono tutti sullo stesso piano, parzialmente anche quelli ellissoidali, che come quelli circolari consentono a tutti di essere visti e di vedere gli altri interlocutori. Tavolini rettangolari, invece, vedranno le figure di spicco dell’azienda o ospiti importanti sedere nel lato più corto, andando a delineare una certa gerarchia.
5/7 – Aspetti tecnologici
Dovete anche valuare se desiderate un tavolo dalle forme pulite e lineari o se preferite una soluzione che consenta un facile utilizzo di prese di corrente o altre infrastrutture telematiche che consentano ai partecipanti di usufruire di particolari servizi. Esistono in commercio soluzioni con passacavi o “cassetti” scompare che contengono prese di corrente e altre funzioni.
6/7 – Le finiture
Come passo finale ci possiamo dedicare alla scelta delle finiture: materiale, colore, soluzioni agli spigoli, gambe… Sul mercato ci sono molte soluzioni e l’unico limite che esiste è quello del vostro portafoglio. Ripiano in legno massiccio, in melaminico con effetto legno o in vetro; spigolo vivo o arrotondato; gambe in acciaio o coordinate con il materiale del ripiano, sono alcune delle soluzioni che mi vengono in mente. Non vi resta che spulciare fra i siti internet di famosi produttori di oggetti di arredamento se siete in cerca di qualcosa di estroverso o particolarmente accattivante; su siti di venditori di mobili se vi accontentate di una soluzione più spartana.
7/7 Consigli
- non sottovalutare gli spazi a disposizione e magari chiedere consiglio a chi è più esperto di voi in arredamento degli interni