1/7 – Introduzione

La casa rappresenta un luogo dove sentirsi a proprio agio. Infatti viene arredata in base ai propri gusti personali. Le stanze che vengono abbellite con maggior interesse, sono il salotto, il bagno e la cucina. Questo perché rappresentano le camere dove vengono accolti gli ospiti. Si sceglie una cucina di ottima qualità, dato il suo utilizzo giornaliero. Infatti la cucina viene utilizzata appieno dai proprietari di un appartamento. Questo per il motivi che si preparano tante pietanze durante l’arco della giornata. Come la mattina appena svegli, iniziando dalla colazione, continuando a mezza giornata con il pranzo, e infine fino alla sera, per la cena. In questa guida attraverso passaggi facili e veloci, vedremo come scegliere una cucina di qualità.

2/7 Occorrente

  • Scheda tecnica
  • Mobili di qualità

3/7 – I costi

Il costo è sicuramente un buon indicatore di qualità. Esistono in commercio tantissime cucine similari come qualità, ma differenti come fascia di prezzo. Le cucine proposte sui cataloghi hanno un prezzo generalmente relativo ad una composizione tipo. Se la propria cucina è più piccola costa probabilmente di più in quanto è al di fuori di tale composizione. La valutazione dei costi rispetto alla composizione dà comunque un’indicazione di massima sul confronto tra le diverse qualità.

4/7 – La scheda tecnica

Il secondo passo per scegliere una cucina di qualità, consiste nel leggere la scheda tecnica. Generalmente la cucina senza gli elettrodomestici si compone di due parti: struttura ed ante che spesso vengono costruiti da ditte esterne. Bisogna fare una distinzione tra cucine artigianali in legno massello e cucine in pannelli rivestiti da diversi materiali. Le prime si distinguono facilmente, in quanto presentano venature, incastri e chiodi. In questo caso è opportuno informarsi sul tipo di legno e sulla resistenza all’umidità. Poi, bisogna controllare lo scorrere dei cassetti e la chiusura delle ante. È molto importante dunque, prima dell’acquisto consultare la scheda tecnica, in modo da potersi rendere conto dei materiali e dei complementi di cui è composta una cucina. Le cucine di produzione industriale, contengono una struttura a pannelli, che viene realizzata con diversi materiali.

5/7 – Il materiale

Il tipo di materiale si può verificare estraendo un ripiano dove solitamente i lati non vengono rifiniti. Quando si estrae il ripiano, si consiglia di controllare gli spigoli con attenzione. Quindi controllate la finitura e la levigatura dei bordi. Quando si apre l’anta bisogna controllare la faccia interna e la connessione tra il rivestimento colorato esterno e la faccia interna, questo è il punto più debole dell’anta. In questa guida abbiamo visto come scegliere una cucina di qualità. I mobili di qualità sono generalmente fatti di legno duro che proviene da alberi decidui come la quercia, l’acero, il mogano, il teak, il noce, il ciliegio e la betulla. Il legno viene asciugato prima all’aria e poi in forno, per rimuovere tutta l’umidità. Le conifere come il pino, l’abete, la sequoia e il cedro producono un legno morbido. È possibile trovare mobili di buona qualità in questi boschi, ma richiedono maggiore attenzione perché sono più inclini a graffi e ammaccature.
I mobili in legno massiccio sono in gran parte un ricordo del passato, è possibile ancora trovarlo, ma è più comune trovare mobili costruiti in compensato o legno ingegnerizzato. Non devi necessariamente liquidare questo materiale come di seconda scelta perché fornisce forza e previene la divisione o la deformazione. Può essere utilizzato per mobili robusti, duraturi e molto belli quando viene utilizzato con impiallacciature di alta qualità.

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7/7 Consigli

  • Un consiglio che potete prendere in considerazione, è di controllare il materiale di cui è fatta la cucina.

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