1/5 – Introduzione
Se l’inverno si avvicina e state pensando di rimodernare il vostro sistema di riscaldamento dell’acqua potreste pensare di adoperare uno scaldabagno a legna. Lo scaldabagno a legna se ben scelto e dimensionato rispetto all’impianto idraulico della casa, vi permetterà di ottenere prestazioni uguali se non migliori di quello comune a gas e soprattutto di risparmiare sulle bollette. Diventa quindi fondamentale una scelta appropriata, ben fatta e dettata da ragioni di tipo ingegneristico. In questa guida allora vi forniremo alcuni utili consigli su come scegliere adeguatamente uno scaldabagno a legna. Vediamo come fare.
2/5 Occorrente
- Scaldabagno a legna
3/5 – Valutare l’efficienza energetica
Chi possiede già uno scaldabagno a legna, asserisce che questo tipo di riscaldatore di acqua è molto più efficiente, perché quelli tradizionali usano circa il venticinque/cinquanta percento del consumo energetico di una casa. Effettivamente, si può dire che è più efficiente poiché lavora a legna solo quando è necessario, al contrario di riscaldatori normali che per mantenere l’acqua calda per lungo tempo, hanno bisogno di una temperatura sempre costante.
4/5 – Valutare la sicurezza
Se si decide di acquistare uno scaldabagno a legna, bisogna tuttavia tener presente che la legna produce fumi pericolosi, per cui è fondamentale uno scarico all’esterno della casa. Uno scaldabagno a legna è di solito composto da una camera da incendio (o focolare), una camera cenere e il serbatoio dell’acqua. La prima è rivestita con materiale ignifugo come i mattoni, poi è circondata all’esterno da acciaio inossidabile. Quest’ultimo agisce come tutti i metalli assorbenti di calore che lo propaga per l’intera stanza.
5/5 – Prendere in considerazioni gli altri vantaggi
Tra gli altri vantaggi che possono indurre a scegliere questa tipologia di scaldabagno è che la legna per uso domestico ha la capacità di riscaldare l’acqua in una quantità tale (cinquantatré litri) da soddisfare le esigenze di una famiglia composta da quattro persone. Ci vogliono inoltre circa tre quarti d’ora per riscaldare quattordici litri di acqua da circa undici a sessantasette gradi. Per chi volesse, inoltre, lo scaldabagno a legna può essere utilizzato come strumentazione ausiliare, da integrare ai dispositivi tradizionali già presenti in casa. L’integrazione agli scaldabagni elettrici o tradizionali non necessità di grossi lavori né dal punto di vista strutturale, né da quello idraulico. Utilizzare uno scaldabagno a legna come fonte ausiliare significa accenderlo solo per sopperire a mancanze.