Sgrassare le griglie in ghisa è un lavoro molto importante, in quanto questo materiale crea una superficie antiaderente e previene la ruggine. Per riuscire a mantenere le griglie in buone condizioni è fondamentale prestare una particolare attenzione: se eseguite una corretta manutenzione, è possibile aumentare la loro durata e prevenirne l’usura nel tempo.
Occorrente
- Acqua calda
- Spatola larga
- Panno o guanti da forno
- Tovaglioli di carta
- Olio vegetale
- Patata
- Bicarbonato di sodio
- Aceto
- Limone
- Sale grosso
Pulire la griglia con calore e panno umido
Sciacquate le griglie una alla volta (possibilmente dopo averle riscaldate sul fornello) e con una spugna rimuovete eventuali residui di cibo. Per farlo, riempite con acqua calda la vaschetta del lavello e introducete le griglie, facendo in modo che siano completamente coperte di acqua. È preferibile però adoperare una bacinella, per evitare che il lavello si rovini facilmente o si ingrassi a sua volta con i residui di sporcizia. Con una spatola larga raschiate leggermente i laterali delle griglie.
A questo punto, riponetele sul fornello e riscaldatele ancora una volta (fate molta attenzione durante questo procedimento, in quanto la ghisa è un ottimo conduttore di calore e potete rischiare di bruciarvi).
Utilizzate un panno o dei guanti da forno per prendere le griglie calde e con un tovagliolo di carta umido pulite la superficie in ghisa. Se state procedendo correttamente, il tovagliolo apparirà scuro e pieno di sporcizia accumulata. Applicate un sottile strato di grasso (oppure dell’olio vegetale) sulla superficie: spruzzate una piccola quantità di grasso su un tovagliolo di carta e strofinatelo sulle griglie. Quest’operazione aiuta a creare una finitura liscia e lucida.
Pulire la griglia con patate e bicarbonato
Un altro metodo per sgrassare le griglie in ghisa consiste nell’utilizzo di una patata e del bicarbonato di sodio. Tagliate una patata cruda (nel mezzo o per lungo) e applicate sopra uno strato di bicarbonato, che funge da abrasivo e come detergente delicato. Strofinate le griglie e, se la patata diventa troppo liscia, tagliate una fetta dalla patata stessa e applicate un altro strato di bicarbonato.
Pulire la griglia con aceto e limone
Potete optare per un altro metodo che consiste nell’uso di aceto e limone. Riempite i lavello o una bacinella con dell’acqua calda e versate dell’aceto bianco e due cucchiai di detersivo per piatti all’interno, poi immergete le griglie e lasciate in ammollo per circa un’ora.
Trascorso il tempo necessario, prendete un limone e tagliatelo in due, passatelo quindi sopra la griglia come fosse una spugnetta dalla parte della polpa. Infine risciacquate il tutto e asciugate con un panno in cotone.
Pulire la griglia con il sale grosso
In alternativa ai metodi precedenti è possibile sgrassare le griglie riempiendo la vaschetta del lavello e aggiungendo circa 2-4 cucchiai di sale grosso nell’acqua: miscelate e mettete in ammollo le griglie (il sale funziona da abrasivo).
Indossate un guanto e strofinate la superficie con 5 o 6 tovaglioli di carta, mantenendo ben ferme le griglie con una presina; sfregate soprattutto sulle macchie di ruggine nel caso in cui siano presenti. Ricoprite la superficie delle griglie con una miscela di olio e sale, insaponatele con un detersivo per piatti e sciacquatele con acqua calda.
Consigli
- Usate sempre un guanto da forno per prendere le griglie.