1/6 – Introduzione
Ogni rifiuto ha una sua precisa destinazione. Non effettuare la raccolta differenziata significa aumentare l’inquinamento del pianeta. A motivazioni ambientali vanno aggiunte le leggi statali, che impongono multe dai 25 ai 650 euro. Per evitare spiacevoli sorprese vediamo come fare la raccolta differenziata.
2/6 – Vetro
Il vetro è riciclabile al 100% ecco perché negli ultimi anni stiamo tornando ad utilizzare questo materiale. Bicchieri, barattoli e bottiglie devono essere conferiti nel cassonetto del vetro. In questo caso i contenitori devono essere vuoti e puliti. Un errore da non fare è buttare nel vetro lampadine, oggetti in pyrex e neon.
3/6 – Plastica
La plastica è tra i materiali più utilizzati per gli oggetti domestici, tuttavia è anche il più inquinante. Il suo riciclo riduce la concentrazione di microplastiche negli oceani. Flaconi, bottiglie, vaschette alimentari, imballaggi e taniche sono tutti oggetti che devono essere riposti nel cassonetto della plastica.
Anche in questo caso è fondamentale che siano vuoti e che vengano puliti prima di essere differenziati. Giocattoli, siringhe e contenitori sporchi sono prodotti che spesso traggono in inganno, non vanno buttati nella plastica.
4/6 – Carta
La carta è totalmente riciclabile, ma spesso viene differenziata in modo errato. Ad esempio i cartoni della pizza, non vanno gettati nel contenitore della carta (a meno di specifiche espresse da alcuni comuni).
Giornali, riviste, quaderni e scatole vanno invece differenziati nella carta.
5/6 – Umido
La frazione umida è composta principalmente dai residui casalinghi organici.
Ad esempio rientrano in questa categoria bucce di frutta, resti di carne o pesce, alimenti andati a male, latticini, gusci di uova e fondi di caffè. Per questi rifiuti bisogna utilizzare buste biodegradabili ben chiuse. Non rientrano in questa categoria i pannolini e gli assorbenti.
6/6 – Secco indifferenziato
In questa categoria rientrano tutti quei rifiuti che non possono essere riciclati. Questi sono destinati a discariche o termovalorizzatori. Sacchetti dell’aspirapolvere, giocattoli, piatti, posate e spazzolini, devono essere buttati nell’indifferenziata. Tutti gli oggetti elencati finora e gli scarti edilizi vanno differenziati diversamente.